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A Pisa un dibattito sull’Europa e il mondo di fronte all’emergenza climatica

Appuntamento alla Domus mazziniana lunedì 2 dicembre, in contemporanea all’apertura della Cop25
 |  Crisi climatica e adattamento

Nel giorno in cui a Madrid si aprirà la 25esima conferenza Onu sul clima (Cop25), a Pisa sboccerà il dibattito L’Europa e il mondo di fronte all’emergenza climatica, un’iniziativa che fa parte del progetto Jean Monnet “WeEU – Noi europei”, in agenda lunedì 2 dicembre alla Domus mazziniana (via Mazzini 71, dalle ore 18).

Se i cambiamenti climatici rappresentano una crisi di portata globale, il Vecchio continente rappresenta uno spicchio del pianeta particolarmente esposto al rischio: come mostrano infatti i dati elaborati dall’Agenzia europea dell’ambiente  il Vecchio continente si riscalda più velocemente rispetto alle altre aree terrestri, tanto che da noi le temperature medie potrebbero aumentare anche di +5,5 °C al 2100. E in Italia va anche peggio: nel 2018 l’aumento della temperatura media globale rispetto al periodo 1961-1990 è stato di 0,98°C a livello globale, ma è arrivato a +1,71°C nel nostro Paese.

Che fare, dunque? Per una prospettiva ragionata sul tema al dibattito pisano, introdotto da Roberto Castaldi (direttore del centro studi Cesue, spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna), parteciperanno Alfredo De Girolamo (presidente Confservizi Cispel Toscana) e Guido Montani (economista dell’Università di Pavia), con la moderazione di Giuseppe Balice della Scuola Superiore Sant’Anna.

Redazione Greenreport

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