[18/09/2009] News
LIVORNO. Duecento milioni di euro dalla Banca Europea per gli investimenti (BEI) volti al finanziamento di progetti nei settori dell'efficienza energetica e delle energie rinnovabili. La Bei ha siglato un Framework loan e in base all'accordo metterà a disposizione di Centrobanca (Gruppo UBI Banca) quelle risorse che saranno destinate prevalentemente a progetti di piccole e medie dimensioni (rispettivamente sino a 25 e 50 milioni di euro), ma anche agli impianti più grandi (oltre 50 milioni di euro). Nel dettaglio, oltre alle iniziative di efficientamento, saranno finanziabili anche impianti idroelettrici, eolici, fotovoltaici e quelli a biomasse.
Lo schema di finanziamento prevede che la BEI copra sino al 50% degli investimenti e Centrobanca si impegni per la quota restante. Nel complesso, quindi, in base alle previsioni del Framework loan il totale degli investimenti attivabili sarà di circa 400 milioni di euro. In alcuni casi è prevista la possibilità da parte di BEI di finanziare fino al 75% dei costi del progetto, ad esempio quando il nuovo impianto, nell'ipotesi d'investimento in efficienza, generi un risparmio energetico superiore al 20%.
Centrobanca sarà responsabile dell'individuazione e valutazione dei progetti che verranno quindi sottoposti all'approvazione della BEI.
Per quanto riguarda le durate, nel caso dei piani di produzione di energia nel comparto fotovoltaico la durata dei mutui concessi potrà arrivare a una scadenza massima di 20 anni, sarà invece fino 15 anni per tutte le altre iniziative.
L'operazione - spiega la Bei in una nota - rafforza l'impegno della Banca in Italia nel finanziamento di progetti che contrastino il cambiamento climatico, uno dei pilastri della sua attività. Per quanto riguarda Centrobanca, l'accordo rientra tra le iniziative della banca per il finanziamento dei progetti di investimento in energie rinnovabili sia da parte delle imprese, anche di piccole e media dimensioni, sia da parte degli investitori istituzionali.
La Banca europea per gli investimenti sostiene gli obiettivi politici e strategici dell'Unione europea accordando prestiti a lungo termine a favore di progetti economicamente validi. Gli azionisti della BEI sono i 27 Stati membri dell'UE: l'Italia è uno dei quattro principali, insieme al Regno Unito, alla Germania e alla Francia (ciascuno detiene una quota del 16,2% del capitale). Il totale dei finanziamenti a fine 2008 era di 355 miliardi, di cui 45 verso l'Italia.