[25/09/2009] News toscana

Arezzo-Prato-Siena: nasce un polo pubblico del gas che guarda al settore delle rinnovabili

FIRENZE. Un'aggregazione di soggetti pubblici gestirà il gas in un ampia fascia della Toscana. Questo l'annuncio del presidente di Coingas Alberto Ciolfi durante l'audizione in commissione Bilancio al comune di Arezzo.

La società aretina andrà ad "aggregarsi" con le società del gas di Prato e Siena «L'ex-consorzio di 28 comuni-soci che costituisce Coingas è, insieme a Consiag di Prato e Intesa di Siena, l'unica società del settore del metano rimasta totalmente pubblica in Toscana- ha spiegato Ciolfi- Adesso è in vista l'aggregazione con queste società omologhe ma non pensiamo certo di allontanarci dal nostro territorio ma semmai di consolidare ulteriormente il nostro radicamento: per questo parliamo di aggregazione e non di fusione».

La scelta di questa linea nasce dagli input dei comuni soci di Coingas, (il primo azionista è il comune di Arezzo) che hanno invitato l'azienda a perseguire la strada dell'aggregazione con Prato e Siena per creare un forte polo totalmente pubblico in Toscana nel settore energetico. Il presidente della commissione Bilancio Ulisse Domini ha sottolineato come la nuova società «andrà a competere in nuovi mercati, dimostrando nei fatti che la proprietà pubblica non nuoce, di per sé, alla crescita e alla competitività in un mercato aperto come quello dell'energia».

Dopo l'aggregazione societaria la struttura sarà formata da 500 dipendenti, con oltre 300 milioni di euro di fatturato e circa 450 milioni di patrimonio netto. «L'aggregazione che condurremo a termine - ha continuato Ciolfi - è anche un contributo per uscire dalla crisi economica attuale, che colpisce in primo luogo le piccole e medie imprese. La nuova società, alla quale Coingas, pur continuando a esistere, cederà alcuni rami aziendali, in primo luogo il servizio di distribuzione del gas, si orienterà verso le telecomunicazioni e soprattutto le fonti energetiche rinnovabili, dove ci sono ampi margini di crescita» ha concluso il presidente di Coingas

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