[01/10/2009] News

Comunicare la scienza: un master all’università di Tor Vergata

ROMA. Sono aperte fino al 19 ottobre 2009 le preiscrizioni al quarto master di primo livello in "comunicazione della scienza e della tecnologia", che ha lo scopo di «formare figure professionali con le competenze di merito e di metodo necessarie alla divulgazione scientifica e alla promozione della ricerca scientifica e tecnologica presso o per conto di istituzioni ed aziende pubbliche e private».

Il master, patrocinato dai ministeri del lavoro e dello sviluppo economico, si svolge in convenzione con 30Righe e Fondazione per l'innovazione tecnologica (Cotec) e  in collaborazione con Legambiente e Pfizer e «si propone di offrire, in forma inter-disciplinare, quelle attività formative che sono presenti nei vari corsi di lauree, nelle lauree magistrali, nelle scuole di dottorato, nelle scuole di specializzazione per gli insegnanti, sia di ambito scientifico che umanistico e che, congiuntamente, forniscono appropriate conoscenze di merito e di metodo ad operatori nel campo della comunicazione della scienza al grande pubblico».

Presentando il master la facoltà di scienze dell'Università di studi di Roma "Tor Vergata" spiega che «I Paesi oggi più avanzati, ma anche quelli che come India e Cina si preparano a guidare economicamente il pianeta, basano il proprio sviluppo sulla scienza e la tecnologia. E se la scienza e tecnologia che verranno sono la carta da cui dipende il nostro futuro, da molto tempo i frutti delle conoscenze ormai acquisite regolano ogni azione della vita quotidiana, quasi a nostra insaputa.  Perché come disse Mark Wieser, padre dell'idea di un "Internet pervasivo": "Le tecnologie più importanti sono quelle che scompaiono. Esse penetrano nel tessuto della vita di tutti i giorni fintantoché diventano indistinguibili da questa". Ma scienza e tecnologia sono anche intrattenimento, come dimostra il sempre crescente interesse verso siti web, trasmissioni televisive e riviste specializzate. Per queste ragioni, in società in cui il ruolo della comunicazione è centrale, un ruolo di rilievo è destinato a coloro che sono in grado di raccontare la scienza e la tecnologia e le loro connessioni con campi diversi, come l'economia e l'etica. Tuttavia anche il mestiere del divulgatore di scienza e tecnologia ha subito profondi mutamenti negli ultimi anni. Un tempo questa attività si svolgeva prevalentemente nel campo giornalistico, mentre oggi si presenta sotto mille sfaccettature che includono la comunicazione tramite allestimenti espositivi, via web, direttamente a fianco degli scienziati negli uffici stampa o nelle imprese dedicate all'innovazione tecnologica.

Le vie per comunicare scienza e tecnologia cambiano con impressionante rapidità, e non è azzardato dire che oggi parte del lavoro del divulgatore sta proprio nell'individuare nuovi canali di comunicazione, reinventando costantemente il proprio modo di raccontare».

Gran parte del master è dedicata a seminari e lezioni su argomenti scientifici, «perché è impossibile divulgare scienza e tecnologia se non si conosce l'ambiente della ricerca e se non si è aggiornati su quali sono le scoperte più importanti e su quali sono i temi considerati di frontiera nelle varie discipline».

La quota di partecipazione al master è di 2500 euro. Agli studenti che non riusciranno a completare il percorso formativo sarà consentito di farlo nell'anno accademico successivo. La tassa di iscrizione al secondo anno, per gli studenti che non sono riusciti a completare il percorso in un anno, sarà funzione del numero dei crediti già acquisiti:  più di 22 crediti (incluso)  - euro 1000  meno di 22 crediti -  euro 2000 

Il piano didattico dettagliato del Master è pubblicato su: http://comunicazione-scienza.uniroma2.it/ 

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