[15/10/2009] News toscana
FIRENZE. E' partita la fase operativa per il riassetto idrogeologico del bacino del fiume Cecina così come previsto dal Pai (Piano di assetto idrogeologico) del Bacino regionale Costa toscana. Il primo intervento, una soglia in gabbioni per la regimazione delle portate minime finalizzata al telerilevamento delle piene attraverso una stazione idrometrica, è stato realizzato in corrispondenza del ponte sulla strada provinciale 29, proprio sul Cecina (località La Steccaia, comune di Riparbella). Costo 50mila euro.
«Lo stanziamento per il complesso degli interventi ammonta a 5,5 milioni di euro ed interessa numerosi comuni di Alta e Bassa Valdicecina: Pomarance, Volterra, Castelnuovo, Montecatini, Riparbella, Castellina, Montescudaio, Casale, Guardistallo, Monteverdi- ha informato l'assessore all'ambiente della provincia di Pisa, Valter Picchi- I lavori si sono resi necessari dopo che studi specifici sulle aree attraversate dal Cecina hanno rilevato come sugli affluenti, soprattutto quelli minori in destra idrografica, portate d'acqua in occasione di eventi di ritorno fino a 200 anni, possono creare particolari problemi di sovralluvionamento».
Secondo gli studi elaborati dalla provincia pare che sia l'improvviso cambio di pendenza del bacino a provocare il deposito del materiale grossolano trasportato dai torrenti, con riduzione della capacità di deflusso in corrispondenza di strutture quali attraversamenti stradali e ferroviari. Di qui la pianificazione di numerosi interventi sugli affluenti del Cecina (Le Botra, Lopia, Lupicaia, Sterza, Trossa, Gagno). I prossimi lavori riguarderanno il torrente Sterza (Monteverdi), e più precisamente il rio Linotri con un adeguamento di un chilometro del corso d'acqua nella parte che attraversa l'abitato di Canneto. E' prevista la ricalibratura a cielo aperto nel tratto attualmente tombato e manifestamente insufficiente al deflusso delle portate recapitate dal bacino collinare. La spesa prevista è di 188mila euro. Gli altri interventi proseguiranno nel 2010 e quello di maggior rilevo è previsto nuovamente sul fiume Cecina. Saranno realizzate alcune difese di sponda con tecniche di ingegneria naturalistica, nel tratto dalla traversa della "Steccaia" sino a Saline di Volterra. E' prevista inoltre la manutenzione straordinaria della medesima traversa e la costruzione di una nuovo tratto arginale a difesa della strada provinciale 68 nel comune di Montecatini Valdicecina (località Verde Oasi). Dalla provincia hanno informato che il materiale asportato sarà restituito al fiume Cecina in aree opportunamente individuate così da non sottrarlo al suo ciclo naturale e quindi agevolare il suo trasporto verso il mare. Lo stanziamento complessivo per questo intervento è di 1 milione e 540mila euro.