[16/10/2009] News
Potevano finire davanti a qualche abitazione e risultare un evidente impedimento al transito dei pedoni, delle carrozzine per bambini o delle carrozzelle dei disabili. Oppure venire accatastati ai contenitori per la raccolta stradale dei materiali e diventare un pericolo per il passaggio dei mezzi a due o quattro ruote. Ma anche accumularsi in periferia, magari in prossimità di parchi o giardini, così da innescare meccanismi di sversamento di sostanze pericolose particolarmente dannose per l'ambiente e per la salute delle persone. Invece, da gennaio a settembre di quest'anno, migliaia di tonnellate di rifiuti sono state raccolte alle Stazioni Ecologiche "Picchianti" e "Livorno Sud".
O, per dirla meglio, conferite correttamente da migliaia di cittadini virtuosi che, ormai quotidianamente, frequentano gli impianti del Comune di Livorno e di AAMPS per la suddivisione dei rifiuti.
Le aree "self service" sono state aperte al pubblico il 7 aprile 2008 ("Picchianti") e il 6 aprile 2009 ("Livorno Sud). Possono accedervi le utenze domestiche, dal lunedì al sabato, con orari che vanno dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30. Le stime dei dati sulla frequentazione di questi impianti da parte della cittadinanza risultano decisamente confortanti. Complessivamente, da gennaio a settembre di quest'anno, sono state conferite 4.328 tonnellate di materiali differenziati.
Il 40% costituito da legno, il 16% da inerti e, progressivamente, da ingombranti (15%), rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (13%), metalli (6%), sfalci e potature (4%), carta-cartone (2%) altri (4%).
Significativo anche il numero di eco-card consegnate, strumento indispensabile per la registrazione del corretto conferimento e per l'eventuale ottenimento della riduzione della Tia (il 10% sulla parte variabile a seguito del raggiungimento della soglia dei 200 eco-punti): 8.308 tessere magnetiche che, aggiungendosi alle 5.158 consegnate lo scorso anno, rappresentano il raggiungimento di un traguardo (13.466) che va ben oltre le aspettative della vigilia.
In pratica, il 20% delle Utenze domestiche TIA (68.412) e' gia' in possesso dell'Eco-Card e, quindi, frequenta gli impianti per la raccolta dei materiali. Aamps fa sapere che c'era effettivamente fiducia sull'utilizzo delle Stazioni Ecologiche come strumento per il conferimento corretto dei rifiuti, ma che si è andati oltre le più rosee aspettative.
L'abbondante flusso di persone, tra l'altro, conforta anche l'amministrazione comunale (più di un milione di euro l'anno spesi per limitare il degrado), soprattutto perché l'abbandono di rifiuti urbani nelle strade sta diminuendo progressivamente. E sono sempre i numeri a dirlo: se nel 2008 sono state abbandonate incautamente, e poi raccolte da AAMPS, 2.125 tonnellate di materiali di varia tipologia (soprattutto ingombranti e apparecchiature elettriche ed elettroniche), la proiezione per la fine di quest'anno risulta a dir poco soddisfacente, prevedendo una raccolta complessiva di rifiuti abbandonati di 1782 tonnellate (- 343). Il decremento maggiore riguarderà i materiali che solitamente si trovano accatastati nelle discariche abusive (ad es. scarti edili e pneumatici), che passeranno da 1.200 tonnellate a 790. Così come i rifiuti urbani pericolosi (ad es. batterie delle auto e oggetti in amianto) che si ridurranno da 23 tonnellate a 9 tonnellate.
AAMPS, infine, annuncia che l'iter per l'apertura della terza stazione ecologica, ad uso esclusivo gratuito delle utenze non domestiche, è prossimo a concludersi. Il nuovo impianto, il cui taglio del nastro inaugurale è previsto nei primi mesi del 2010, sarà adiacente alla stazione ecologica "Picchianti" e si potranno conferire in modo controllato ulteriori migliaia di tonnellate annue. L'obiettivo è di favorire ulteriormente le imprese, agevolandole nel conferimento corretto e limitandone le spese per gli smaltimenti controllati previsti dalle normative vigenti.