[12/11/2009] News
LIVORNO. Si è conclusa oggi a Katmandu, la capitale del Nepal, una conferenza internazionale di tre giorni sulle tecnologie del biogas, organizzata dalla Snv, l'agenzia olandese di aiuto allo sviluppo, e dall'Asian Development Bank (Adb) che ha visto la partecipazione di 150 esperti provenienti energetici provenienti da 25 Paesi, tra cui Nepal, India, Cina, Usa, Singapore, Indonesia, Afghanistan, Rwanda, Olanda, Uganda e Cambogia trois jours, selon l'agence de presse nationale.
Il convegno è stata anche l'occasione per il presidente nepalese Ram Bran Yadav per dare il via all'installazione nel Paese himalaiano di 200.000 impianti domestici a biogas e per consegnare a diverse organizzazioni e personalità riconoscimenti per il loro contributo alla promozione delle tecnologie del biogas in Nepal che il Snv olandese sostiene dal 1992. L'agenzia olandese è attiva nel campo del biogas domestico in Asia dal 1989 e dal 2006 ha avviato progetti anche in Africa.
Il workshop internazionale di Katmandu "How to improve and scale up practices?" si è basato proprio sull'ormai consolidata esperienza nepalese che produce gas per cucinare utilizzando il letame prodotto dal bestiame.
La Snv spiega che «punta a condividere le sue conoscenze acquisite e creare una piattaforma di discussione, al fine di migliorare e allargare le attività in tutto il mondo».
A Katmandu l'Adb ha lanciato ufficialmente "Energy 4 All Working Group on domestic biogas" che lavorerà per ionstallare un milione di impianti domestici a biogas in tutta l'Asiaentro il 2015.
Adb e Snv tentano di incoraggiare i Paesi meno sviluppati a lanciarsi sul mercato della produzione di biogas con programmi nazionali di produzione ed il workshop é servito anche a porre le basi di un utilizzo efficace delle risorse pubbliche e private ed a spiegare come affrontare i fattori critici che contribuiscono a fare della produzione di biogas un fattore vitale, economico, ambientale e sociale, per le comunità rurali.