[12/11/2009] News toscana
LIVORNO. Il Comune e la Asl hanno presentato il piano di fattibilità del nuovo ospedale da pochi giorni ma le critiche non mancano. Questa mattina, i consiglieri di minoranza, le hanno espresse nel corso della commissione sull'assetto del territorio che ha avuto come unico tema la viabilità del nuovo ospedale. L'ospedale verrà realizzato su un terreno di 265.500 metri quadrati di superficie di proprietà comunale e che dal punto di vista urbanistico è già classificato come area a servizi.
La decisione, presa dalla giunta sulla base di uno studio comparato riguardante cinque possibili siti (gli altri sono Picchianti, Leccia-Scopaia, zona delle Sughere, via dell'Artigianato,) verrà definita in un protocollo d'intesa tra Comune, Asl, Regione e Soprintendenza. La firma del documento è fissata per fine mese.
L'ulteriore passaggio sarà l'accordo di programma, che dovrebbe essere messo a punto entro marzo 2010. Un passaggio fondamentale che metterà in condizione di aprire le procedure per l'assegnazione delle opere. Per la struttura da circa 500 posti letto che costerà 250 milioni di euro in parte finanziati dalla Regione toscana, sono necessarie radicali modifiche al cavalcaferrovia di Antignano e all'ingresso per la variante Aurelia all'altezza di Montenero, senza dimenticare il nuovo sovrappasso di Banditella, che sorgerebbe di fianco all'area sportiva. Costo previsto per l'operazione: circa 10 milioni di euro.
L'opposizione ha già avanzate delle perplessità. «Forse era opportuno scegliere un'altra zona con una rete stradale già pronta - ha detto il consigliere Gianfranco Lamberti della lista "Confronto per Livorno". Ci hanno detto che il Comune ha risparmiato perché non ha speso soldi per un eventuale esproprio, ma in città ci sono molte altre aree destinate a servizi di proprietà del Comune».
Il consigliere di Città Diversa Marco Cannito ha invece chiesto se è prevista una conferenza dei servizi e una valutazione integrata ambientale (domanda a cui risponde l'assessore Picchi nell'articolo di apertura di oggi, vedi link a fondo pagina). «Come al solito non sappiamo niente - ha detto Cannito. Se esiste uno studio sulle infrastrutture necessarie vorremmo conoscerlo". Nel corso della riunione, in vista del prossimo incontro della commissione, è stata chiesta l'audizione del responsabile dell'area tecnica del Comune Chetoni.