[27/11/2009] News
GROSSETO. La riforma dei servizi pubblici è ormai legge e le aziende che gestiscono i servizi di igiene urbana, al pari di quelli impegnati nella gestione dei servizi idrici, si dovranno attrezzare per far fronte alle novità previste nel settore. Le gare ad evidenza pubblica diventano la regola per l'affidamento di questi servizi da parte delle amministrazioni.
Le gestioni frutto di un affidamento in house dovranno cessare entro il 31 dicembre 2010, ma le società partecipate potranno mantenere i contratti stipulati senza gara formale fino alla scadenza naturale a patto che le amministrazioni cedano loro almeno il 40% del capitale.
Le società quotate in borsa avranno una proroga di tre anni del termine ultimo entro cui la partecipazione pubblica dovrà scendere sotto il 30%. I nuovi termini stabiliscono che la quota non sia superiore al 40% entro fine giugno del 2013 e non sopra il 30% entro fine 2015.
Temi al centro del convengo che si svolgerà a Roma il prossimo 30 novembre dal titolo Rifiuti in gara, organizzato da Federambiente e in cui verrà presentata l'edizione 2009 del "Green Book - Aspetti economici della gestione dei rifiuti urbani in Italia" realizzato da Utilitatis pro acqua energia ambiente.
«Lo studio- spiega Federambiente- contiene un'accurata analisi di tutti i dati disponibili sul settore». Gli approfondimenti riguardano alcuni aspetti specifici «a partire dall'esame dei bilanci di un insieme significativo d'imprese pubbliche d'igiene ambientale che consente di tracciare un profilo industriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani e di fornire un quadro aggiornato degli operatori, degli investimenti, dei costi, del fatturato e del numero di addetti del comparto».
C'è poi un'analisi degli impieghi e delle fonti di finanziamento dei gestori che «consente di comporre un quadro di sintesi della relativa situazione finanziaria».
Inoltre il "Green Book" 2009 presenta anche il risultato di un capillare monitoraggio sulle gare per l'affidamento del servizio di gestione dei rifiuti.
L'appuntamento è alla sala Capranichetta di piazza Montecitorio, 125 è verrà aperto dal direttore di Federambiente Gianluca Cecncia. Qiondi interverrà il presidente di Ama Roma Marco Daniele Clarke, il direttore di Utilitatis Lorenzo Bardelli, uil presidente di Confservizi Asstra Giancarlo CVremonesi, il presidente di Hera Filippo Brandolini, Andrea Camanzi Commissario Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, Sergio Galimberti Presidente AMSA SpA Milano, Sen. Andrea Fluttero Segretario Commissione Ambiente Senato, Ernesto Somma Presidenza del Consiglio dei Ministri Coordinatore P.O.R.E., Roberto Torrini di Banca d'Italia - Struttura Economia e Mercato del Lavoro, Daniele Fortini Presidente Federambiente.