[01/12/2009] News toscana
Alberi di Natale, che fare? Una propsta da Amici della Terra ed OBI Italia
FIRENZE. Manca ormai meno di un mese a Natale ed è già iniziata la corsa (o meglio la camminata considerata la crisi), verso gli acquisti natalizi. Come tutti gli anni si ripresenta, tra le altre cose, il problema dell'albero di Natale. Chi è attento alle tradizioni lo desidera naturale, ma poi passate le feste spesso non sa bene come ricollocarlo. Molti i conferimenti poco consoni: i cassonetti dei rifiuti non differenziati spesso vengono temporaneamente rinverditi dalla presenza di abeti che purtroppo li giacciono inutilizzati e senza vita per poi finire in discarica. Come pure frequenti sono le piantumazioni poco opportune di abeti nei nostri giardini magari vicino al mare ed in pianura con modifiche dei micropaesaggi toscani.
Per ovviare a questi piccoli grande "disattenzioni" gli Amici della Terra e OBI-Italia, in collaborazione con l'Azienda Vivaistica "Bani" di Castel San Niccolò (Ar), hanno organizzato la campagna "Sempreverde, semprevivo! 2009" (giunta alla sua terza edizione) per il recupero e la ripiantumazione degli abeti natalizi. OBI Italia ha messo in vendita presso tutti i propri punti commerciali abeti in zolla (cioè ancora forniti di radici e terra) al costo di 10,00 euro al pezzo: a tutti coloro che acquisteranno l'albero e lo riconsegneranno, assieme al relativo scontrino di acquisto, in buono stato di salute dopo le festività e comunque entro il 9 gennaio 2010, verrà consegnato un buono acquisto dello stesso valore spendibile presso i centri OBI entro il 31 marzo 2010. L'abete riconsegnato verrà preso "in custodia temporanea" da OBI Italia che, a sua volta, organizzerà il suo "ritorno al luogo di nascita", a Castel San Niccolò, dove poi verrà ripiantato in un terreno già individuato e destinato allo scopo, all'interno del Vivaio Bani.
All'associazione ambientalista Amici della Terra spetterà di effettuare il controllo e la verifica delle attività di procedimento e, in collaborazione con il Vivaio Bani, eseguirà la ripiantumazione. L'obiettivo per il 2009 è quello di riuscire a superare le 3.500 ripiantumazioni di abeti, realizzate nel corso dell'edizione precedente. La campagna si chiuderà domenica 31 gennaio 2010 quando gli Amici della Terra organizzeranno a Castel San Niccolò una festa aperta a tutti, durante la quale volontari dell'associazione provvederanno alla ripiantumazione degli abeti. «
Vorremmo, che proprio i bambini fossero i principali artefici e protagonisti dell'iniziativa -ha sottolineato Michele Salvadori, presidente degli Amici della Terra di Firenze e coordinatore della campagna- sia perché essi rappresentano il nostro futuro e intendiamo trasmettere loro un messaggio di un sempre maggior rispetto della natura e dell'ambiente più in generale, sia perché il Natale, di cui l'abete assieme al presepe è uno dei due principali simboli, è la loro festa per eccellenza».
La giornata da trascorrere nelle foreste del Casentino, offrirà anche la possibilità di conoscere le varie specie di abeti presenti e coltivati sul nostro territorio: dall'abete rosso a quello bianco, dall'abete normandiano a quello del Caucaso, ognuno con caratteristiche e modalità di coltivazione diverse. La partecipazione all'iniziativa è gratuita e l'Azienda Vivaistica "Bani"offrirà il pranzo ai partecipanti, ma i posti sono limitati. Chi intende iscriversi e/o chiedere informazioni sull'iniziativa o sul momento finale può servirsi delle seguenti indicazioni:
e-mail: info@amicidellaterra.org
www.amicidellaterra.it; www.amicidellaterra.org; www.obi-italia.it
Segreteria Organizzativa: Amici della Terra Firenze Onlus, Via Giano della Bella, 22 50124 Firenze Tel.055/220730
Responsabile: Michele Salvadori cell. 348/6963913