[09/12/2009] News toscana

Siena: ai "Cantieri della biodiversità" si parlerà delle criticità portate dall'ibridazione

FIRENZE. I "Cantieri della biodiversità" sono nati a Siena nel 2006 per iniziativa della provincia di Siena, dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ex Infs) e di Federparchi, con l'obiettivo di mettere a confronto gli enti responsabili della tutela e conservazione della biodiversità con ricercatori ed esperti, sia per discutere delle azioni di gestione delle risorse naturali, sia per attivare nuovi filoni di ricerca nel campo della biodiversità.

A tal proposito nei giorni 10 ed 11 dicembre a Siena (Santa Maria della Scala), in occasione del IV Workshop dei Cantieri della biodiversità, i massimi esperti del settore parleranno degli effetti dell'incrocio sempre più frequente tra specie selvatiche e specie domestiche che minaccia animali e vegetali. I recenti sviluppi della genetica molecolare- spiegano i ricercatori- hanno permesso di evidenziare che questo fenomeno si sta diffondendo in molti gruppi animali, causando in alcuni casi l'estinzione delle specie selvatiche, o la perdita irrimediabile di adattamenti evoluti nel corso di milioni di anni. L'aumento dell'ibridazione è collegata sia all'introduzione di specie alloctone da parte dell'uomo, sia alla crescente diffusione negli ambienti naturali e semi-naturali di forme animali domestiche, interfeconde con le specie selvatiche da cui sono state selezionate.

Tra gli esempi citati dai ricercatori quello della conservazione del lupo, minacciato proprio dall'ibridazione con il cane domestico, e quello del gatto: si stima che almeno il 10% dei gatti selvatici presenti in Italia siano ibridi con la forma domestica. L'ibridazione con le forme domestiche ha portato poi ad alcune complicazioni gestionali nel caso di specie diffuse e comuni come il cinghiale o il piccione torraiolo. Secondo gli esperti questo fenomeno non è ben contrastato sia per limiti di tipo gestionale, sia per carenze di tipo normativo, come ad esempio l'incerto status che caratterizza le forme ibride, sia per le difficoltà tecniche nell'identificazione degli individui selvatici dalle forme ibridate. A tal proposito durante il seminario verrà fatto anche il punto sugli sviluppi delle tecniche di laboratorio necessarie per identificare gli ibridi ed i livelli di introgressione.

 

 

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