[15/12/2009] News toscana
LIVORNO. «Un percorso volontario e condiviso finalizzato al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di gas serra nel quale vogliamo coinvolgere le aziende del territorio livornese». E' questo, secondo l'assessore provinciale allo sviluppo economico Piero Nocchi, il senso del protocollo d'intesa siglato tra la Provincia e le associazioni di categoria per l'attuazione del progetto "Lacre" (Local Alliance for Climate Responsibility). L'iniziativa, coordinata dalla Provincia, è finanziata con i fondi del programma europeo per il contrasto ai cambiamenti climatici "Life+". «Si tratta di un'azione culturale e volontaria che nel giro di pochi mesi produrrà cambiamenti e interventi concreti a favore del rispetto dell'ambiente - ha spiegato l'assessore Nocchi». All'incontro di questa mattina, oltre a Nocchi, hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno aderito al protocollo: Giulia Massini per l'Api, Mauro Fabbri per la Cna, Anna Landini per la Confesercenti e Ivano Martelloni per il Comitato Territoriale Livorno Lega Nazionale Cooperative e Mutue.
L'obiettivo dell'intesa è quello di costituire una partnership locale che, attraverso il coinvolgimento diretto delle realtà produttive, promuova azioni volontarie per la riduzione delle emissioni "climalteranti" e l'innovazione dell'offerta di prodotti e servizi. Con l'adesione alla partnership e la sottoscrizione di una "Carta di Impegni" le aziende interessate saranno inserite in un network che fornirà loro strumenti tecnici di supporto, informazione e contatti con altre realtà produttive, utili a realizzare azioni di riduzione delle proprie emissioni di gas serra.
Prima tappa operativa del progetto è fissata per il prossimo gennaio quando sarà costituito un "gruppo pilota" di imprese presso le quali sarà testata la metodologia per quantificare le emissioni di gas climalteranti prodotte dall'azienda e per individuare i possibili interventi di riduzione. Le imprese decideranno quali azioni realizzare e si impegneranno a rendicontare periodicamente le riduzioni di emissioni che avranno prodotto. Per favorire la messa in opera degli interventi sono in programma incontri con tecnici e progettisti, visite presso impianti innovativi già realizzati, inoltre, sarà fornito un supporto per l'accesso al credito e alle possibilità di finanziamento offerte a livello regionale, nazionale ed europeo.