[28/12/2009] News toscana
LIVIORNO. Il circolo locale di Legambiente torna ad criticare l'amministrazione comunale di Carrara che secondo gli ambientalisti non ha ancora risolto i problemi sulla strada di Pulcinacchia - nei pressi dei bacini marmiferi - dove ci sarebbe una vera e propria discarica di scarti di marmo.
«Dopo mesi di segnalazioni dello scarico abusivo di scaglie e altri rifiuti nelle piazzole lungo la strada comunale di Pulcinacchia - spiegano da Legambiente - una decina di giorni fa ci era stata data l'occasione di esprimere apprezzamenti per l'operato del Comune che stava ripulendo e sistemando due piazzole. Nel fornire documentazione fotografica della situazione delle 10 piazzole, raccomandavamo al Comune di non lasciare il lavoro a metà, ma di completarlo collocando i cassoni per le scaglie nella piazzola più vicina alla pesa, ripulendo le altre piazzole su suolo pubblico e facendo ripulire quelle su proprietà privata».
I consigli però non sarebbero stati accolti e in pochi giorni la situazione è di nuovo tornata a essere critica. Sulla strada sono infatti ricomparsi grossi cumuli di detriti che in alcuni punti ostruiscono il passaggio dei mezzi.
«Ora il Comune dovrà provvedere a ripulire nuovamente la piazzola e a collocarvi finalmente i cassoni, per non essere costretto a ripulirla all'infinito - spiegano gli ambientalisti. Ciò che indispone non è solo la scarsa capacità di ascolto delle segnalazioni che facciamo nell'interesse pubblico, ma anche il fatto che il pressapochismo e la negligenza del Comune si traducano in ripetute spese a carico dei cittadini».
Per porre rimedio una volta per tutte alla vicenda, Legambiente chiede la pulizia accurata di tutte le piazzole (e l'asfaltatura di quella più grande, a lato della via d'arroccamento di Pescina-Crestola), l'accertamento dei responsabili della negligenza e l'addebito a quest'ultimi dei costi della rimozione delle nuove scaglie scaricate nella piazzola presso la pesa.