[08/01/2010] News toscana
CECINA (Livorno). I lavori per l'installazione di un impianto fotovoltaico da 480 kilowatt annui nell'ospedale di Cecina partiranno lunedì prossimo. Lo hanno annunciato i dirigenti della Asl 6 di Livorno che questa mattina hanno illustrato i particolari del progetto con il quale verrà prodotto circa il 40% del fabbisogno energetico della struttura.
L' intervento si inquadra in un progetto a ampio respiro a livello provinciale, finalizzato all'incremento dell'uso delle energie rinnovabili. Per l'operazione serviranno 3 milioni e 650 mila euro di cui 3 milioni sono finanziati dalla Regione Toscana. Il resto ce li mette l'Asl. L'impianto fotovoltaico prevede la sistemazione di pannelli sul tetto dell'ospedale ma anche la realizzazione di una pensilina fotovoltaica nell'area a parcheggio.
«Questo permetterà di risparmiare energia utilizzando quella prodotta per i consumi del presidio stesso considerando che la produzione media giornaliera del nuovo sistema sarà di circa 637 kilowatt per un totale annuo di circa 480 mila kilowatt - hanno spiegato i tecnici della Asl. L'impianto, inoltre, permetterà di non emettere 420 tonnellate annue di Co2 abbattendo considerevolmente le emissioni inquinanti».
Dei 2700 pannelli fotovoltaici, una parte (1600) verrà fissata sul tetto della struttura mentre gli altri saranno fissati sulle coperture del parcheggio davanti al pronto soccorso. La gara bandita dall'Asl 6 è stata vinta da un'associazione temporanea di imprese composta dalla Telecom spa, dalla fiorentina Sof spa, dalla livornese Scotto & Fratini e dalla Cofeli.
Secondo quanto riferisce l' Asl per la realizzazione dell'impianto serviranno 3 mesi. Per limitare i disagi agli utenti, sono stati programmati tre lotti di lavori e verrà allestito un parcheggio provvisorio sul retro della struttura normalmente utilizzato dai dipendenti.
Tutta l'operazione nasce dalla constatazione che gli ospedali sono tra i principali consumatori di energia elettrica. E' stata proprio l'Estav Nord Ovest (l'area che comprende le aziende sanitarie di Livorno, Pisa, Lucca, Versilia e Massa Carrara) a pensare e poi mettere in pratica un piano per il contenimento dei consumi. L'obiettivo è quello adeguare le aziende sanitarie alle norme previste nei protocolli ambientali.
L'Asl 6, secondo uno studio pubblicato dalla stessa Estav Nord Ovest, è l'azienda della costa che emette di gran lunga più anidride carbonica in atmosfera (907 tonnellate l'anno). Una produzione eccessiva che i dirigenti sanitari della Asl 6 hanno deciso di contenere dotando l'ospedale di Cecina di un impianto fotovoltaico connesso direttamente alla rete elettrica tradizionale.