[14/01/2010] News
GROSSETO. Inizia subito dai temi energetici il calendario d'incontri della presidenza spagnola dell'Unione europea. Da oggi e fino a domenica è in programma a Siviglia una prima riunione informale dei ministri dell'energia e l'ambiente dei 27 stati membri dell'Unione europea per discutere sul futuro della politica energetica. I ministri si dedicheranno al piano d'azione per l'energia 2010-2014 che riguarda una serie di questioni fra cui la sostenibilità, la lotta contro il cambiamento climatico, la sicurezza d'approvvigionamento energetico, ed il Piano strategico per le tecnologie energetiche. Nella giornata di sabato è prevista una discussione sui risultati del vertice di Copenaghen sul clima per individuare quale sarà l'analisi e l'atteggiamento della Commissione europea. Secondo alcune fonti in un documento presentato ai ministri, la Spagna fa il punto in merito alle nuove competenze negli affari internazionali previsti dal trattato di Lisbona, sulle conseguenze immediate del fallimento del vertice di Copenaghen, così come sulla crisi economica ed il rischio che la mancanza d'investimenti necessari al cambiamento, possano influenzare la politica energetica dell'UE facendo emergere vecchi temi come la competitività e la sicurezza dell'approvvigionamento.
I ministri riuniti a Siviglia dovranno affrontare anche altre questioni come il Piano d'azione rivisto sull'efficienza energetica, il nuovo strumento dell'UE per la sicurezza e le infrastrutture energetiche ed il finanziamento delle tecnologie a bassa emissione di carbonio. L'ultimo giorno in calendario è prevista la visita della centrale termosolare PS20 in costruzione da parte della società spagnola Abengoa.
Si tratta della seconda torre solare affiancata al primo impianto PS10, da 10 MW di potenza costruito alle porte di Siviglia, con una potenza doppia. Il PS20 ha infatti una capacità di 20 MW è costituito da un campo solare composto di 1.255 pannelli eliostatici progettato da Abengoa Solar, e ogni pannello che ha una superficie di 1.291 metri quadrati, si trova sulla cima di una torre alta circa 160 metri. L'energia viene trasformata in vapore e questo attraverso una turbina produce energia elettrica evitando l'emissione di oltre 12.000 tonnellate di CO2.