[14/01/2010] News toscana
FIRENZE. Notizie importanti arrivano dalla Commissione regionale Ambiente e territorio, presieduta da Rosanna Pugnalini (Pd) che si è tenuta in data odierna: una riguarda la proposta di legge n.350 "Norme in materia di valutazione ambientale strategica, di valutazione di impatto ambientale e di valutazione di incidenza" la cui discussione è stata rimandata alla prossima seduta prevista il 20 gennaio.
In ogni caso l'assessore alla Tutela dell'ambiente Anna Rita Bramerini ha voluto fornire qualche anticipazione sul testo: «la Toscana ha ritenuto necessario effettuare un lavoro per dare vita a un ‘testo unico' omogeneo e corposo sull'attuazione di Vas (Valutazione ambientale strategica) e Via (Valutazione d'impatto ambientale). Questo provvedimento, che auspichiamo venga approvata entro la fine della legislatura, è il frutto di un'attività condivisa non solo con Anci, Uncem, Province, Upi ed associazioni di categoria ed ambientaliste, ma anche con altri assessorati come quello al Territorio e infrastrutture di Riccardo Conti. In Toscana - ha continuato l'assessore - non ci siamo limitati a fare adeguamenti rispetto alle prescrizioni nazionali, ma abbiamo colto l'occasione dell'obbligo all'adeguamento normativo al Codice ambientale, per realizzare, dopo un lungo iter, uno strumento che sia utile ad uscire da una situazione transitoria, un vero e proprio testo unico, integrato, della valutazione. Il provvedimento- ha concluso Bramerini- applica una sistematica distribuzione delle competenze in coerenza con il modello toscano per cui l'amministrazione responsabile della formazione di un piano di programma è anche responsabile della valutazione ambientale strategica».
Altra notizia, questa volta sui temi energetici, che arriva sempre dalla Commissione ambiente di concerto con quella Attività produttive (presieduta da Vittorio Bugli, Pd), è relativa al parere favorevole dato dalle due commissioni al regolamento attuativo delle nuove disposizioni in materia di energia. Il regolamento- spiegano- costituisce lo strumento di attuazione delle nuove disposizioni introdotte alla fine del 2009, che toccano gli elementi fondanti della disciplina regionale di certificazione energetica degli edifici e di un sistema informativo regionale sull'efficienza energetica in edilizia, accessibile a tutti i comuni e province. Ricordiamo che la certificazione energetica, è il meccanismo individuato dall'Unione europea perché agli immobili con una buona qualità energetica venga assegnata una classe alta, tale da determinare un maggior valore economico sul mercato.
Il regolamento approvato oggi, definisce: i contenuti minimi dell'attestato di certificazione energetica, che negli edifici pubblici sarà affisso con una "targa energetica"; i casi di esclusione dall'obbligo dell'attestato; le modalità di trasmissione degli attestati di certificazione energetica ai comuni attraverso il sistema informativo; alcuni indirizzi ai comuni sulle modalità di svolgimento delle verifiche. L'entrata in vigore del regolamento avverrà immediatamente dopo la pubblicazione sul Burt.