[15/01/2010] News toscana
GROSSETO. L'ambito Toscana centro, che sulla base di quanto previsto dalla legge regionale Toscana ha accorpato i preesistenti ambiti territoriali Ato6 Firenze, Ato5 Pistoia-Empoli ed Ato10 Prato, per un totale di 73 comuni, ha annunciato tempi imminenti per la gara che dovrà individuare, come previsto dalla norma regionale, il gestore unico per il servizio dei rifiuti.
Una gara da oltre 500 milioni «la più grande sotto il profilo economico, d'Italia» ha sottolineato il presidente dell'Ato centro, Riccardo Gabellini per la quale le aziende presenti e operanti sul territorio delle tre province si stanno già attrezzando con un raggruppamento che si chiama Helios.
«Helios è già una società costituita da aprile - ci ha detto il presidente di Asm Prato, Adriano Benigni. - Nasce da una società partecipata di Publiambiente, Quadrifoglio e Safi dove poi è entrata Asm e dove sono confluite Aer e Cis. Quindi vi partecipano tutte le aziende che gestiscono il servizio rifiuti dell'area metropolitana, con l'obiettivo di partecipare alla gara per il gestore unico nell'Ato centro, territorio dove già operiamo».
Quindi siete già una società unica?
«La società è unica con il capitale che rimane ancora delle aziende di partenza che sono rappresentate con percentuali che sono state stabilite sulla base di parametri ben definiti. Ciò non impedisce che poi si possa fondare in un'unica holding. Dipenderà dalla volontà politica di farlo.
Noi siamo già pronti e abbiamo sentito l'esigenza di creare un soggetto industriale a tutto tondo per poter lavorare alla pari di altri soggetti privati».
Quindi la gara non vi preoccupa?
«No anzi diamo un giudizio positivo del fatto di poter andare finalmente a gara e uscire dal limbo di capire ciò che siamo. Abbiamo una grande forza che ci deriva dall'esperienza sul territorio e dalle capacità che abbiamo sino ad ora espresso, che sarebbe un peccato perdere così come l'elemento di garanzia rappresentato dalle aziende pubbliche. Certo si può sempre migliorare e si deve migliorare ma il bagaglio che abbiamo è già un ottimo punto di partenza».
Le aziende presenti in Helios sono aziende interamente a capitale pubblico o è già presente anche il partner privato?
«Asm, Quadrifoglio e Publiamente che rappresentano il 90% della società sono interamente pubbliche e credo che la stessa cosa valga anche per Cis e Aer».
Ma è previsto l'ingresso anche di partner privati ?
«Dipenderà dalla gara. Se sarà fatta solo per il servizio siamo già attrezzati a farlo così come siamo. Se sarà anche per il socio privato al 40% con compiti operativi come prevedono le nuove regole ci attrezzeremo. Ma la prima ipotesi credo sia la più probabile».
Ma a quel punto l'inceneritore di Case Passerini chi lo fa?
«Lo farà chi vince la gara».