[18/01/2010] News
Il presidente Kutufà ha ricevuto oggi, a Palazzo Granducale, insieme agli assessori Nicola Nista, Ringo Anselmi e Cristiano Toncelli, una delegazione del comitato "No al rigassificatore" di Rosignano guidata da Giacomo Luppichini. Ne facevano parte i rappresentanti delle associazioni di categoria del commercio e dell'agricoltura, dell'Arci, di Rifondazione Comunista, dei Verdi Arcobaleno e si Sinistra Ecologia e Libertà.
Luppichini, esponendo la posizione contraria del comitato all'ipotesi di realizzazione del rigassificatore della Solvay, ha sottolineato la condivisione della posizione espressa dalla Regione Toscana in osservanza delle previsioni del Pier. Inoltre, ha rilevato che le ricadute positive del Piano industriale, a giudizio del Comitato, non sono tali da controbilanciare i possibili effetti negativi per altri settori economici quali l'agricoltura e il turismo, confermati dagli interventi dei rappresentanti delle categorie e contenuti in un documento consegnato al presidente, dove si evidenziano anche i possibili rischi ambientali.
Il presidente Kutufà ha riaffermato la volontà dell'Ente di garantire l'attenzione alle istanze presentate, ribadendo che la Provincia ha posto al primo piano il problema della sicurezza.
Kutufà ha poi rimarcato che nell'incontro con i sindacati ha posto il problema di una maggiore chiarezza sugli effettivi investimenti del Piano industriale per lo sviluppo del Polo chimico di Rosignano e sugli impegni che le aziende sono in grado di garantire, a fronte della realizzazione del rigassificatore Solvay, per il consolidamento sul territorio delle imprese già presenti.
Ricordando la mozione assunta nell'aprile scorso dal Consiglio Provinciale, il comitato ha chiesto che ogni determinazione da parte della Provincia venga presa tenendo conto di tutte le implicazioni.