[03/02/2010] News toscana

Energia, migliora la casa e scarica il 55% dalle tasse

FIRENZE. Non sono molto conosciute dai cittadini le agevolazioni fiscali previste per gli interventi sulla casa ai fini dell'incremento del risparmio e dell'efficienza energetica. Sono misure che permettono di "scaricare" dalle tasse, nell'arco di cinque anni, il 55% del costo sostenuto. Per diffondere l'informazione la Regione Toscana sostiene la campagna "E' ora di cambiare" che sarà realizzata dal comune di Firenze-Quartiere 5 dove verrà istituito uno  "sportello energia" di consulenza per cittadini, professionisti, amministratori di condominio. All'iniziativa collaborano anche la provincia e l'università di Firenze e le associazioni ambientaliste Forum energia e Amici della terra.

«Si tratta di una misura - ha informato l'assessore regionale alla casa Eugenio Baronti (Nella foto) - che esiste da tempo (era stata introdotta dalla finanziaria del 2007 e poi rinnovata con la legge n.2 del 28 gennaio 2009) ma che è stata usata pochissimo.  La causa principale sta nella carenza di informazione da parte dei cittadini, ma anche da parte dei professionisti e degli amministratori di condominio.  Per questo è fondamentale attivare una campagna di informazione che faccia capire ai cittadini che questa è una opportunità importante, che consente di risparmiare sulle bollette, che permette una migliore efficienza energetica e un ambiente migliore e che fa anche "scaricare" dalle tasse più di metà del costo sostenuto. E' anche - ha continuato l'assessore - un'opportunità preziosa per acquistare competitività e per creare posti di lavoro. In Germania infatti, dove hanno usato largamente questa sono stati creati migliaia di posti di lavoro e il Paese oggi è 3 volte più efficiente e dunque 3 volte più competitivo di noi. Basta un dato per capire la differenza: l'Italia oggi "consuma" in media 170 kilowattora per metro quadro all'anno per ogni abitazione, mentre  la Germania soltanto 60.  Questa è dunque un'ottima opportunità per la riqualificazione delle nostre abitazioni e per creare lavoro di qualità» ha concluso l'assessore.

Ai cittadini interessano i risparmi e per questo durante la presentazione della campagna sono stati forniti alcuni esempi: una famiglia di 4 persone che cambia lo scaldabagno elettrico e passa ad un impianto solare, risparmia 385 euro all'anno e paga, ipotizzando 2800 euro di costo, 1260 euro, perché ne può scaricare 1540. Nel giro di circa 3 anni e  4 mesi ha già ammortizzato anche la spesa di 1260 euro, grazie ai risparmi. Il risparmio "ambientale" cioè quello in termini di emissioni è pari a 1,6 tonnellate di CO2 all'anno. L'intervento è conveniente anche se si ha una caldaia a gas metano: il costo residuo di 1260 euro (1540 si scaricano comunque) si ripaga nell'arco di circa 7 anni, perché il risparmio annuo è di circa 177 euro. Nel caso di un condominio, se decide di rifare la facciata adottando tecniche di isolamento, si può arrivare a dimezzare il costo del riscaldamento. Per esempio, se una famiglia spende 1500 euro per riscaldarsi, ne spenderà 750. Invece se si facessero tutti gli interventi (finestre, caldaie, "cappotti", solai ecc) si può arrivare a spendere 1/5 di quanto si spendeva prima.

L'elenco delle opere per le quali si può usufruire della detrazione d'imposta del 55%, da frazionare in 5 anni, come previsto dalla legge 2 del 28 gennaio 2009, è il seguente: serramenti e infissi, caldaie a condensazione, caldaie a biomassa, pannelli solari, pompe di calore, coibentazione di pareti e coperture e la riqualificazione globale. La Regione auspica che la campagna "pilota" realizzata  nel quartiere 5 di Firenze, potrà essere estesa anche ad altre zone della Toscana.

Per informazioni si può consultare anche il sito: www.forumenergia.net o lo sportello energia (tel. 338-4759461 e-mail ambienteq5@comune.fi.it ).

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