[10/02/2010] News
Rapporti sempre più stretti tra Legambiente e Parco nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese
FIRENZE. Si consolidano i rapporti tra Legambiente e Parco nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese con benefici per la tutela ambientale. E' stato firmato infatti il Protocollo d'intesa per la promozione e la tutela delle risorse naturali e culturali che servirà a promuovere azioni, programmi ed effettuare progetti in questo territorio.
«Il Protocollo è un'ulteriore tappa nel rapporto di collaborazione con il Parco della Val d'Agri - ha dichiarato Rossella Muroni, direttore generale di Legambiente - con il quale abbiamo già promosso progetti come Ape (Appennino parco d'Europa), la Convenzione degli Appennini, la conservazione del cervo a Sasso di Castalda, o attività di educazione ambientale e sensibilizzazione nell'anno internazionale della biodiversità».
Tra le attività previste nelle finalità del protocollo sono da sottolineare quelle di ricerca, formazione, informazione, comunicazione, educazione ambientale, e quelle maggiormente attinenti alla tutela come le attività di protezione civile e la vigilanza ambientale. Inoltre tra le finalità la valorizzazione delle produzioni tipiche, dell'agricoltura biologica e dell'ecoturismo. Infine particolare attenzione sarà rivolta al risparmio energetico e sviluppo delle energie rinnovabili, alla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e loro valorizzazione sostenibile.
«È sicuramente un passo importante per il contributo alla sostenibilità del Parco - ha sottolineato Domenico Totaro, commissario del Parco nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese - infatti, con questo atto prende corpo un'azione sinergica per la tutela e la valorizzazione di questo territorio, cerniera fondamentale tra i parchi, per le attività di conservazione della biodiversità del Mezzogiorno».