
[03/03/2010] News
LIVORNO. Il presidente Usa Barack Obama (Nella foto) ha invitato il Congresso ad approvare il suo "Home Star Plan" , una serie di iniziative destinate a far risparmiare energia alle famiglie americane. Obama ha detto di sperare che l'Home Star abbia lo stesso successo del Piano "Cash for Clunkers" dedicato alle auto, ed ha spiegato che «Questo Piano ricompenserà coloro che acquistano isolanti, scaldabagni o altre attrezzature che riducono il consumo di energia, con un incentivo immediato di 1.000 dollari o più».
Obama ha rilanciato l'Home Star in un discorso tenuto significativamente al Savannah Technical College, in Georgia, dove si formano gli installatori degli impianti per il risparmio energetico. Secondo Obama «Questo Piano permetterà agli americani non solo di risparmiare sulle loro fatture elettriche, ma anche di creare posti di lavoro e di ridurre la dipendenza dell'America dalle fonti di energia straniere. In materia di politica interna, il mio dovere più importante in quanto presidente è di vigilare per far in modo che tutti gli americani in cerca di lavoro e in grado di lavorare possano trovare questo impiego. Questa è stata la mia priorità l'anno scorso e questa è la mia priorità quest'anno, per porre le basi di una crescita economica produttrice di posti di lavoro».
Obama è molto preoccupato per il tasso di disoccupazione Usa che attualmente è al 9,7% e che non è ancora riuscito ad aggredire con i promessi "green jobs" a causa delle lentezze e dello strisciante ostruzionismo dei parlamentari statunitensi legati alle lobby petrolifere e nucleari.
Dopo il discorso di Obama a Savannah sull'Home Star, è sceso in campo anche il Sierra Club, la più importante associazione ambientalista Usa, che «Esorta il Congresso ad includere questo programma di vitale importanza nei prossimi lavori legislativi» e ricorda che programma Home Star gode del sostegno di un'ampia coalizione che unisce gruppi ambientalisti, sindacati, grande distribuzione e produttori.
Secondo il direttore di Sierra Club, Carl Pope, «Le nostre case e gli edifici sono tra le principali fonti di emissioni del global warming. Renderle energeticamente più efficienti, più pulite, più economiche e il modo più rapido per ridurre tali emissioni. Riducendo semplicemente la quantità degli sprechi di energia, l'Home Star consentirebbe ai consumatori fortemente colpiti di vedere una riduzione immediata delle loro bollette energetiche. Utilizzare meno energia aiuterà anche a ridurre le emissioni. L'Home Star permetterebbe anche a decine di migliaia di americani di tornare al lavoro quasi immediatamente. Solo per questo motivo, non bisognerebbe pensarci molto ad includere l'Home Star tra le prossime leggi per il lavoro. Questa è una vittoria facile sia per l'economia e l'ambiente».