[03/03/2010] News
Galline al posto di composter?
GROSSETO. Meglio un uovo oggi o una gallina domani? La città di Mouscron in Belgio sembra aver deciso per entrambi e forte del successo di due iniziative già avviate ha deciso di distribuire per la terza volta delle galline ovaiole ai suoi abitanti, per ridurre i rifiuti organici domestici da avviare a trattamento.
Ad ogni famiglia che ne farà richiesta verrà quindi fornita gratuitamente dalla municipalità una coppia di galline, che le famiglie dovranno impegnarsi a tenere in attività almeno due anni a seguito di precise indicazioni su come gestirle. L'impegno richiesto ai futuri possessore è infatti quello di «non mangiare le galline prima di due anni, a non cederle a terzi, ed autorizzare il comune la città ad effettuare controlli inattesi al loro domicilio».
Questi composter sui generis hanno il doppio vantaggio- come hanno spiegato i responsabili ambiente del comune, di ridurre il quantitativo di rifiuti organici nelle pattumiere dandolo in pasto alle galline che a loro volta forniranno uova fresche tutti i giorni.
Per chi non avesse un cortile dove far razzolare le ovaiole, ma solo un balcone a disposizione il comune di Mouscron ha già la soluzione pronta: il compostaggio attraverso i lombrichi, fornendo delle vasche già pronte all'uso.