[11/03/2010] News
FIRENZE. Per sapere se "conviene" fare il bagno in un determinato tratto di mare basterà collegarsi con Google. Attraverso il "Portale acque" del ministero della Salute sarà possibile, in tempo reale, sapere se è stato dato l'OK! per la balneazione o meno. Il portale utilizza le Google map: aprendo il sito www.portaleacque.it si raggiunge la regione desiderata, quindi la località e cliccando sul puntino rosso o verde che appare si possono conoscere le analisi, i valori ma soprattutto si individua la qualità delle acque: "eccellenti", "buone", "sufficienti" o "scarse".
«Le informazioni - ha spiegato Liana Gramaccioni del ministero della Salute e responsabile del progetto acque di balneazione- sono visibili in tempo reale grazie al collegamento con le Arpa. Ogni agenzia regionale ha una password attraverso la quale entra nel sistema e carica tutte le analisi. Il sistema legge le informazioni e le ritrasmette rendendole visibili al cittadino».
Il progetto partirà da maggio con l'inizio della stagione balneare e con l'attuazione della nuova direttiva Ue che aggiunge nuovi parametri di prelievo. L'Italia possiede quasi il 34% di tutti i siti di balneazione europei (4.917 siti sui 14.551), seguita dalla Grecia (2.088), dalla Francia (1.968) e dalla Spagna con 1.899. Il portale, presentato oggi a Parma nell'ambito della seconda giornata della V Conferenza ministeriale ambiente e salute organizzata dai ministeri dell'Ambiente e della Salute italiani e dall' Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Europa, è stato realizzato con l'Istituto poligrafico e zecca dello Stato.