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[17/03/2010] News
ROMA. Le Associazioni ambientaliste e del settore delle rinnovabili Anest, Aper, Fiper, Greenpeace, ises Italia, itabia, Kyoto club e Legambiente hanno sottoscritto e inviato al presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, una lettera in cui chiedono il ritiro dei provvedimenti recentemente adottati dalla Giunta Regionale, che rischiano di ostacolare lo sviluppo di tutte le energie rinnovabili e, in particolare, di quella eolica.
I provvedimenti in questione affidano direttamente alla Regione Sardegna (attraverso un'apposita Agenzia) le attività di realizzazione e gestione dei nuovi impianti da fonti rinnovabili su tutto il territorio sardo e per questo risultano contrari al principio di libera concorrenza del mercato.
Le suddette asociazioni hanno quindi chiesto che, al fine di rispettare gli obblighi assunti in ambito europeo, che per quanto riguarda ad esempio la fonte eolica e fotovoltaica sono maggiormente a carico delle Regioni con i regimi di vento e di irraggiamento solare più favorevoli (tra le quali è compresa anche la Sardegna), vengano riesaminati i provvedimenti adottati.