[29/03/2010] News
LIVORNO . Il Programma Onu per l'ambiente (Unep) ha pubblicato oggi a Nairobi la lista delle 10 informazioni ecologiche più importanti del mondo pubblicate nel 2009, in testa c'è naturalmente (nonostante il flop denunciato da molti) la Conferenza sul clima di Copenhagen.
Dopo vengono il "Blue carbon" e la "Green global governance", due iniziative dell'Onu per gli oceani e per una gestione verde dell'economia; la nascita dell'Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (Irena) fortemente voluta dalla Germania e dall'Ue; le circa 17.000 specie viventi del pianeta in via di estinzione; l'ultima Lista Rossa pubblicata dall'Iucn; la collaborazione tra a Cina, Corea del sud e Giappone per lo sviluppo di una green economy; il gas serra riconosciuto per la prima volta dell'Agenzia per la protezione ambientale Usa come una minaccia per la salute ed il benessere dei cittadini.
Tutti temi che Greenreport può dire di non aver "bucato".
La pubblicazione fa parte della campagna"Azione chiaro di luna, entrare nell'Africa", in favore della protezione dell'ambiente, lanciata congiuntamente dall'Unep e dall'Istituto di giornalismo dell'agenzia ufficiale cinese Xinhua. Infatti, insieme alla lista delle più importanti notizie ambientali internazionali è stata presentata anche quella delle notizie più importanti in Cina per il 2009, tra le quali figurano la partecipazione del primo ministro cinese al summit di Copenhagen, la diminuzione delle emissioni di biossido di zolfo e della domanda chimica di ossigeno e la legge sull'entrata in vigore dell'economia sostenibile.
Presentando la top ten delle notizie ambientali del 2009, il portavoce dell'Unep, Nick Nuttall, ha ammonito: «L'uomo deve cominciare a gestire saggiamente le risorse e a proteggere l'ambiente, anche a causa delle sfide in aumento per la sopravvivenza di tutta l'umanità, ad iniziare dalle pressioni demografiche crescenti, la popolazione del mondo raggiungerà entro il 2015 o i 9 miliardi di persone, del restringimento dello spazio vitale e della diminuzione delle risorse naturali disponibili».
Xinua riferisce che Nuttall ha apprezzato le influenze positive esercitate dalla Cina in campo ecologico, dicendo che «La Cina giocherà un ruolo essenziale nella promozione dell'economia a basse emissioni di carbonio e nella messa in opera di una crescita sostenibile nel XXI secolo».