[30/03/2010] News
Le prossime festività pasquali si presentano sotto buoni auspici per il turismo locale. Le prime stime sulle prenotazioni, effettuate dal Centro Studi Turistici, vedono un +1 % di presenze rispetto al 2009, e confermano la crescita del mercato turistico del nostro territorio.
Le richieste provengono in prevalenza dal mercato italiano, circa il 77% delle prenotazioni, più indirizzato alle strutture alberghiere ma con soggiorni abbastanza brevi, una o due notti. Più lunghi i soggiorni previsti dai turisti stranieri, 3 o 4 giorni, che però si rivolgono maggiormente alle strutture extralberghiere e agli agriturismi.
"In un quadro congiunturale difficile per il persistere della crisi - sottolinea l'assessore provinciale al turismo, Paolo Pacini - riuscire a consolidare e aumentare le presenze è un segnale confortante che ci fa ben sperare anche per la futura stagione estiva. Per ovviare al problema della crisi, molti operatori locali hanno compreso la necessità di adottare una politica di abbassamento delle tariffe. Ciò consente alle strutture ricettive della provincia un certo recuperare in termini di competitività, rispetto ad altre destinazioni concorrenti".
Molto apprezzate, infatti, le formule "all inclusive" e quelle che prevedono sconti o agevolazioni.
Le località balneari restano tra le mete preferite, ma restano sostanzialmente stabili anche le aree dell'entroterra. Un maggior dinamismo nelle prenotazioni è stato registrato nell'Arcipelago, e dalle scelte "last minute" ci si aspetta una certa crescita per tutto il territorio.
Il 45% degli operatori, soprattutto imprenditori extralberghieri e agrituristici, ipotizza infatti il tutto esaurito nei giorni tra sabato e lunedi.
"Questi dati, seppur ancora limitati alla Pasqua - aggiunge Pacini - denotano un certo ottimismo da parte degli operatori, i quali, a fronte di un calendario primaverile in cui non sono previsti altri "ponti", per la stagione estiva segnalano di aver già acquisito il 2,6% di prenotazioni".
I dati della ricerca sono stati elaborati dal Centro Studi turistici sulla base delle interviste effettuate ad oltre un centinaio di strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, su tutto il territorio provinciale.
Livorno, 30 marzo 2010