[15/04/2010] News

Parte la campagna "PrimaveraBio" promossa da Aiab

FIRENZE. E' stata presentata a Roma PrimaveraBio la campagna dell'Aiab (Associazione italiana agricoltura biologica) che porta i consumatori nelle aziende biologiche di tutta Italia, che vede partner le associazioni Legambiente, Federparchi, Arci, Ctm- Altromercato, Alpa,  Q e C, ed Eugea. Durante PrimaveraBio, ogni weekend sarà l'occasione per visitare una delle tante aziende bio che apriranno le porte con visite guidate, degustazioni, laboratori per bambini, spettacoli e incontro di approfondimento «L'Italia è l'unico paese in Europa che vede le superfici coltivate a biologico in diminuzione, a dimostrazione che le politiche di sostegno al settore sono sempre più marginali. La PrimaveraBio, aprendo le porte delle eccellenze del biologico italiano, dimostra ancora una volta che il futuro dell'agricoltura italiana passa anche dall'agricoltura biologica- ha dichiarato Andrea Ferrante, presidente dell'Aiab- Chiediamo con forza che il contemporaneo arrivo del nuovo ministro delle Politiche agricole e di 13 nuovi assessori regionali determinino una forte inversione di tendenza affinché l'Italia possa tornare ad essere il primo paese in Europa per superfici biologiche». La campagna, giunta alla nona edizione, si svolgerà dal 16 aprile al 16 maggio con centinaia di iniziative in 18 regioni italiane. Tema di approfondimento per la campagna 2010 è quello della biodiversità con il simbolo Gea (la Farfalla della Biodiversità prodotta in cartoncino ecologico) nelle cui ali sono custoditi i semi del Giardino delle Farfalle tascabile.

«Per tutelare la biodiversità e la sopravvivenza delle specie - ha sottolineato il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - è necessario sostenere e valorizzare le politiche di sistema, le reti ecologiche e il paesaggio, anche per combattere il dissesto idrogeologico. Un sostegno concreto andrebbe dato, inoltre, all'agricoltura e, in particolare a quelle tecniche di produzione che, come l'agricoltura biologica, fanno un uso equilibrato delle risorse ambientali e instaurano legami con le comunità e le popolazioni locali. Gli agricoltori sono i custodi dell'inestimabile patrimonio di conoscenze e relazioni con l'ambiente naturale, che sono essenziali per la tutela degli habitat e delle specie».

Su questo aspetto in chiave globale è tornato anche Vittorio Leproux di Altromercato: «Parlare di agricoltura biologica, è un obiettivo di cruciale importanza non solo sotto il profilo ambientale, ma anche sociale. I due aspetti sono parte di un unica visione, aspetti complementari che devono caratterizzare le nostre azioni di consumo affinché si possa contribuire, con scelte quotidiane e responsabili, alla creazione di una società migliore. Quando si lavora con i piccoli produttori del Sud del mondo questo è evidente: proteggere la biodiversità, proteggere l'ambiente e le sue risorse, significa innanzitutto restituire ai contadini il loro ruolo tradizionale e valorizzare le loro competenze e il loro sapere».

La campagna ha il patrocinio del ministero delle Politiche agricole e del ministero dell'Ambiente, e la mediapartnership di Ecoradio e Altreconomia. Per info, visitare www.primaverabio.aiab.it .

 

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