[16/04/2010] News
Toh, riecco il global warming! Noaa: Il marzo 2010 è stato il più caldo della storia
LIVORNO. Secondo la National oceanic and atmospheric adminstration Usa (Noaa) «La combinazione delle temperature e la temperatura degli oceani e della terra fanno del marzo dello scorso mese del 2010 il marzo il più caldo mai registrato» da quando vengono presi i dati delle temperature. La media delle temperature globali ha raggiunto a marzo il record di 13,5 gradi, cioè 0,77 gradi in più della media del XX secolo. La temperatura della superficie degli oceani è salita di 0,56 gradi rispetto a quella media del secolo scorso (15,9 gradi) per arrivare a un record di 16,5 gradi facendo del marzo 2010 il mese più caldo della storia degli oceani.
Un riscaldamento che non si direbbe, se visto da questa fresca primavera italiana che fa gridare gli eco-scettici all'eco-bufala del global warming in Senato e sui giornali, ma anche se visto dal marzo freddissimo della Mongolia, dell'oriente russo, dell'Europa del nord ed occidentale, ma anche in Messico. Episodi freddi meteorologici puntiformi che sono più che compensati dalle temperature più elevate del normale nell'Africa del nord, nell'Asia meridionale e in Canada.
I ricercatori della Noaa hanno anche rilevato un massimo tardivo dei ghiacci artici il 31 marzo e gli esperti della Nasa e del Nsidc hanno confermato che, nonostante la neve che ha imperversato in Europa, l'inverno 2009-2010 è stato, tutto sommato, mite. Il periodo gennaio-marzo 2010 è stato il quarto più caldo da quanto si registrano le temperature, cioè dal 1880.
Anche se indebolito El Niño a marzo ha contribuito in maniera significativa al riscaldamento della fascia tropicale e all'innalzamento della temperatura globale degli oceani. Secondo il Climate prediction center della Noaa, El Niño continuerà ad influenzare l'emisfero nord, almeno fino a primavera inoltrata.
Secondo il Centro per il clima di Pechino il Tibet ha conosciuto il secondo marzo più caldo dalla registrazione dei dati nel 1951. Per il Meteorological department dell'India, a Delhi si è registrato il secondo marzo più caldo a dal 1901.
Nell'Artico a marzo il ghiaccio ha ricoperto in media 15,1 milioni di chilometri quadrati, il 4,1% in meno della media 1979-2000 e la quinta minore estensione di ghiacci a marzo da quando esistono i dati (1979). La banchisa dell'Artico raggiunge la sua massima estensione proprio a marzo e questo è stato il diciassettesimo marzo consecutivo con una copertura inferiore alla media del ghiaccio marino artico.
In Antartide la distesa dei ghiacci marini a marzo era addirittura del 6,9% inferiore alla media 1979-2000, registrando l'ottavo record negativo ottavo di copertura di ghiacci a marzo.
Nello Xinjiang, in Cina, si è registrato il record di precipitazioni dal 1951, mentre Jilin e Shanghai hanno avuto il loro secondo marzo più piovoso della storia. Nel frattempo, le province meridionali del Guangxi e di Hainan sono devastate da una siccità record.
Secondo Environment Canada, in Ontario non è praticamente caduta neve, fissando il record negativo delle nevicate.