[21/04/2010] News toscana
Rimozione amianto, controlli e interventi nelle scuole della provincia di Pisa
LIVORNO. Una serie di controlli nelle scuole della Provincia di Pisa finalizzati alla verifica dello stato di conservazione, e all'eventuale asportazione dei materiali in cemento-amianto presenti su alcuni edifici pubblici. Sono stati realizzati nei giorni scorsi dalla Seal, azienda che effettua operazioni di bonifica ambientale, sulla base di un'esperienza maturata negli anni in alcune dei principali siti industriali dismessi.
Lo conferma il responsabile tecnico, Roberto Cavallini. «La Provincia di Pisa si è dimostrata sensibile e disponibile a questo tipo di interventi dettati da una legge nazionale - ha spiegato Cavallini - Le norme impongono un censimento delle strutture dove è presente l'amianto e accertamenti periodici da riportare su apposito registro».
Le attività della Seal si sono concentrate su tre livelli: i controlli la messa in sicurezza e la sostituzione delle coperture in cemento-amianto. La sostituzione è avvenuta presso un istituto scolastico e una palestra a Pisa, la messa in sicurezza in una scuola di Volterra e i controlli nel complesso Concetto Marchesi nel centro della città pisana. Tutti gli edifici sui quali Seal ha realizzato gli interventi, sono stati costruiti tra gli anni '70 e '80.
«Al tempo l'amianto era ancora utilizzato nella copertura delle costruzioni e sono ancora molte le costruzioni dove c'è una presenza di cemento-amianto. Questo tipo di materiale diventa pericoloso quando è in cattivo stato manutenzione e inizia a sfaldarsi. Noi interveniamo prima della formazione della polvere che è quella pericolosa» ha spiegato Cavallini.
Seal, nata a Livorno per impulso della Compagnia lavoratori portuali negli anni '90 per affrontare l´emergenza delle navi dei veleni, dopo aver contribuito alla bonifica dei vagoni coibentati con amianto in un impianto appositamente costruito, oggi si occupa anche di attività di consulenza e assistenza per le società che installano pannelli fotovoltaici.
L'attuale sistema di incentivazione per lo sviluppo delle fonti rinnovabili infatti prevede condizioni vantaggiose per chi intende intervenire sui propri edifici operando contemporaneamente la rimozione dell'amianto e l'installazione di pannelli solari.