[22/04/2010] News toscana
FIRENZE. "Idee e progetti per il distretto ecologico dell'area pratese" è il titolo dell'intesa che mira ad approcciare l'ambiente come risorsa e opportunità per integrare politiche di tutela del territorio, qualificazione ambientale, sviluppo economico. Il protocollo firmato da comune e provincia di Prato, Asm, Gida e Pin, punta in primo luogo a realizzare studi di fattibilità tecnico-economica per lo sviluppo di processi finalizzati ad indirizzi che inglobano le competenze di ciascuno soggetto coinvolto.
«Si tratta di un'intesa importante che mette insieme capacità e esperienze che possono portare risultati tangibili sul piano ambientale, ecologico, industriale - ha dichiarato l'assessore all'ambiente del comune di Prato Goffredo Borchi - il contesto dei rifiuti non è semplice e ci muoviamo in una visione di Area vasta a cui possiamo consegnare un lavoro di grande rilevanza. Prato può ambire a diventare eccellenza in questo ambito, punto di riferimento importante. Sono fiducioso in quanto i soggetti, Asm in testa, possono dare un contributo importante». L'obiettivo dell'intesa è quello di recuperare risorse dai rifiuti e creare una filiera industriale sostenibile ambientalmente ed economicamente. Nello specifico il protocollo prevede: l'individuazione sul territorio dei flussi merceologici di materiali potenzialmente valorizzabili, ossia con caratteristiche tali da poter essere avviati ad attività di riciclo, con l'obiettivo di ricercare e promuovere iniziative industriali per inserirsi nel mercato dei prodotti derivati da materie prime seconde; individuazione delle necessità di dotazione impiantistiche sul territorio pratese ai fini della chiusura della filiera di riciclo dei materiali individuati o dello sfruttamento delle potenzialità energetiche dei medesimi (energie rinnovabili); individuazione delle possibilità dello sfruttamento per l'implementazione di fonti energetiche rinnovabili sul territorio; individuazione di sinergie impiantistiche e gestionali volte ad ottimizzare l'attuale gestione integrata dei rifiuti della provincia di Prato all'interno della pianificazione dell'attuale programma di Area vasta.
Punti cardine dell'intesa sotto il profilo infrastrutturale saranno l'impianto di compostaggio di Vaiano e il depuratore di Baciacavallo che dovranno essere messi a sistema. Si parla inoltre anche di realizzare un campo fotovoltaico alla discarica dimessa di Vaiano. «La sinergia tra ciclo dei rifiuti è energia è sotto gli occhi di tutti e in questa direzione dobbiamo andare» ha concluso l'assessore provinciale all'ambiente Stefano Arrighini (Nella foto).