
[30/04/2010] News
SAN FRANCISCO (Usa). Se guardate una qualsiasi TV o passate molto tempo online, avete visto gli spot: la musica di sottofondo si espande sincera e sicura alla ricerca della serratura dei vostri occhi e vi dice come ExxonMobil stia procedendo lungo il cammino dell'energia ambientalmente sicura. Oppure siete attratti da un montaggio che vi mostra come gli americani ogni giorno conducano le loro vite grazie a Big Oil, King Coal o all'industria nucleare che lavorano disinteressatamente per mantenere in moto l'economia e tenere le luci accese, mentre, naturalmente, proteggono il pianeta. Gli annunci sono gradevoli e molto efficaci e il messaggio è sempre lo stesso: abbiamo a cuore l'ambiente, proprio come voi. E attraverso il miracolo della tecnologia, abbiamo fatto dei combustibili fossili sicuri e puliti. Non preoccuparti di niente.
Nel corso degli ultimi mesi, però, abbiamo conosciuto la più terribile verità circa la nostra dipendenza dai combustibili fossili sporchi come il carbone e petrolio. Il mese è iniziato con una serie di incidenti nelle miniere di carbone in Cina, dove sono morti decine di lavoratori a causa di un allagamento. Il 3 aprile, una chiatta di carbone si è incagliata sulla Grande Barriera Corallina, perdendo tonnellate di olio pesante in mare e causando danni alla barriera corallina che non potranno essere riparati per decenni. La settimana seguente, il 29, dei minatori americani sono stati uccisi in un'esplosione nella Massey Energy'as Upper Bigr Branch, in West Virginia. E due settimane dopo undici lavoratori sono scomparsi e si presume siano morti quando una piattaforma petrolifera della BP è esplosa e affondata nel Golfo del Messico, un incidente che continua a rilasciare 42 mila galloni di petrolio in acqua al giorno.
Tutto questo in un solo mese. Possiamo aggiungere il pedaggio orribile di queste tragedie per le migliaia di morti negli Stati Uniti e in tutto il mondo che sono il risultato diretto dell'inquinamento atmosferico causato dalla combustione di combustibili fossili, nonché le vite stroncate dagli impatti dei cambiamenti climatici. Nessuno di questi eventi può essere semplicemente assegnato alla cattiva sorte. Gli incidenti catastrofici, il cancro e altre malattie e il cambiamento climatico sono semplicemente la realtà della nostra dipendenza dai combustibili fossili.
Ogni americano dovrebbe essere offeso dal fatto che di fronte a catastrofi orribili come queste i nostri dirigenti continuano a ripetere a pappagallo le campagne pubblicitarie dell'industria del carbone e del petrolio, piuttosto che fare ciò che è necessario per tirarci fuori dai combustibili fossili ed avviare una rivoluzione dell'energia pulita. All'inizio di questo mese sfortunato, il presidente Obama ha annunciato che la sua amministrazione avrebbe aperto nuovi siti di prospezione per le Big Oil in nuove aree delle acque costiere della nazione. Obama ha dichiarato, «Abbiamo la responsabilità di sviluppare le fonti di energia tradizionali» e che, andando avanti, dovranno «impiegare le nuove tecnologie che riducono l'impatto dell'esplorazione petrolifera». Suona familiare?
Dall'altra parte della città, il Senato potrebbe presto iniziare a lavorare ad una legislazione che farebbe aumentare le perforazioni petrolifere offshore e regalare miliardi di dollari all'industria del carbone, mettendo le manette all'Epa ed agli stati che vogliono agire sul cambiamento climatico. Regali per tutti i lobbisti inquinatori le multinazionali, concordato in cambio di un sostegno alla legislazione. I politici stanno già dicendo che la legge aprirà la strada verso un'energia rispettosa dell'ambiente e che stanno facendo quel che è necessario per proteggere il pianeta, mantenendo le luci accese. Ma questo non è più vero, provenendo da loro, di quanto lo sarebbe se lo avesse detto Don Blankenship (l'amministratore delegato della Massey Energy, una delle più grandi imprese carbonifere Usa, ndr).
Talking points, annunci ad effetto e mercanteggiamento politico non possono cambiare la realtà del carbone e del petrolio. Se i nostri leader vogliono seriamente proteggere le persone, proteggere gli ecosistemi e realizzare un'economia sostenibile globale, sarebbe meglio che si mettessero al lavoro per contribuire a rendere le nostre case e le nostre auto più efficienti, ad installare pale eoliche e pannelli solari, lasciando il carbone e petrolio al passato al quale appartengono, e smettendola con investimenti rischiosi come l'energia nucleare.