[30/04/2010] News
LIVORNO: Il presidente russo Dmitri Medvedev è tornato dalla sua visita in Danimarca molto impressionato dalla casa ecologica Green Lighthouse ed ha annunciato alla commissione per la modernizzazione e lo sviluppo tecnologico dell'economia russa di aver deciso di far costruire un edificio simile a Skolkovo, nei dintorni di Mosca. La città di Skolkovo è stata scelta come sede di un centro scientifico e tecnico che i russi vorrebbero «ultramoderno e capace di rivaleggiare con la Silicon Valley della California». Un progetto che Medvedev aveva già annunciato a febbraio, spiegando che «Il centro di Skolkovo sarà il più grande sito di lancio di una nuova une nuova politica economica e diventerà una sorta di prototipo di città del futuro».
Medvedev ha raccontato di aver visitato a Copenhagen «Una casa che assicura un risparmio considerevole di energia grazie all'utilizzo di pannelli solari. E' una casa che regola da sola i suoi bisogni energetici». La cosa deve aver destato grande stupore nel presidente dello Stato-mercato-energetico russo, un Paese che è diventato uno dei grandi supermarket dei combustibili fossili e del nucleare, tanto che Medvedev ha spiegato: «E' impossibile costruire una casa simile in Russia applicando le norme in vigore nel Paese. Però, ho preso la decisione di farla costruire a Skolkovo. A questo riguardo, bisognerà elaborare una regolamentazione speciale. Più costruiremo delle opere come la Green Lighthouse, più il nostro centro di innovazione sarà evoluto».
La Green Lighthouse (Nella foto) che ha tanto impressionato il presidente russo è la prima public carbon neutral house della Danimarca, è stata costruita in meno di un anno da una partnership pubblico/privata tra l'Università di Copenhagen, Velux,Velfac, Danish University and Property Agency (UBST) and the City of Copenhagen (Ubst) e dalla città di Copenaghen. L'edificio è stato costruito da un consorzio composto da Hellerup Byg, Christensen & Co, Architects and Cowi. La Green Ligthhouse è stata inaugurata ufficialmente il 20 ottobre 2009 ed è stata uno dei fiori all'occhiello presentati dalla Danimarca in occasione del vertice mondiale sul clima dell'Onu a Copenhagen nel dicembre 2009. La Green Lighthouse è la sede della Facoltà di Scienze dell'Università di Copenaghen. Si tratta di un one-stop-shop per gli studenti, dove possono ritirare le risposte alle domande sui loro studi, esami e le loro prospettive di lavoro future. La casa ospita anche un club di facoltà, che serve come luogo di incontro per i ricercatori e per altre riunioni e che è connesso alla Facoltà di Scienze.
I danesi con la Green Lighthouse volevano dimostrare che gli edifici carbon neutral, anche di grandi dimensioni, non sono fantascienza, ma semplice buon senso. L'edificio è classificato come classe 1, edificio a basso consumo energetico in base al regolamento edilizio danese (BR 08), ma è qualcosa di molto più avanzato rispetto ai già eccezionali standard di quel Paese. La sola progettazione e il design della casa contribuiscono ad un risparmio dei ¾ dell'energia, permettendo un uso ottimale della luce anche in un Paese freddo e dai lunghi e bui inverni come la Danimarca. Lo stesso vale per il sistema di ventilazione e di raffreddamento automatico e per quello di riscaldamento e per l'orientamento dell'edificio. La costruzione ecologica sfrutta al massimo l'energia solare. «Con Green Lighthouse abbiamo preso i due piccioni con una fava - spiegano all'università di Copenhagen - si combinano una futuristica costruzione carbon neutral, uno studio moderno e la ricerca ambientale». Il punto centrale della Green Lighthouse è l'energia solare. L'edificio di 950 m2 è costruito secondo il principio della casa attiva, che cioè produce energia con una combinazione di energia solare, pompe di calore e teleriscaldamento mai vista prima. La ventilazione naturale assicura abbondanza di aria fresca e un clima sano.