[09/05/2010]
Mondo senza guerra e senza violenza organizza una settimana di sensibilizzazione sul nucleare
In occasione della conferenza di revisione del Trattato di Non Proliferazione Nucleare che si tiene nella sede dell'ONU a New York dal 2 al 28 Maggio 2010 è più che mai è importante che la società civile faccia sentire la propria voce a proposito del nucleare!
Il 2 maggio è iniziata nella sede dell'ONU di New York la conferenza di revisione del Trattato di Non-Proliferazione Nucleare (TNP). Mondo Senza Guerre e Senza Violenza parteciperà insieme a moltissime altre organizzazioni pacifiste per chiedere ai Governi di riconoscere il fallimento del TNP e di iniziare immediatamente le trattative per una Convenzione sulle Armi Nucleari (www.icanw.org/nuclear-weapons-convention), che dichiari illegali le armi atomiche, come è già successo per le mine, le armi batteriologiche e chimiche, definendo chiaramente le fasi per lo smantellamento degli arsenali, attraverso un processo verificabile, irreversibile e trasparente; che disponga la messa in sicurezza del materiale fissile mondiale (cioè il combustibile per bombe atomiche, uranio arricchito e plutonio) e ne proibisca la produzione di nuovo.
Per dare risonanza alle manifestazioni che si terranno a NY e per raccogliere il sostegno a questa proposta Mondo Senza Guerra e Senza Violenza organizza una settimana di sensibilizzazione e incontri.
CAMPAGNA INTERNAZIONALE: ELIMINARE LA MINACCIA NUCLEARE
Calendario delle iniziative:
ROMA
Domenica 9 maggio dalle ore 15.00
NO NUKE DAYS
Piazza Navona
Raccolta firme e informazioni sul nucleare
Spettacolo Drum Circle (ore 16.00)
Lunedì 10 maggio dalle ore 19.00
NO NUKE DAYS
Laboratorio sulla nonviolenza
Via degli Equi, 25 (San Lorenzo)
Venerdì 14 maggio dalle ore 20.00
NO NUKE PARTY
Aperitivo alle ore 20.00
A seguire proiezioni video e concerto con musica brasiliana e rumba al Beba Do Samba in via de' Messapi, 8 (San Lorenzo)
Per informazioni: Cristiano Chiesabini 347.7887462 - roma@mondosenzaguerra.org
MILANO
Venerdì 7 Maggio - ore 19:00
FLASH MOB: Una gran brutta scoria!
Performance e coinvolgimento del pubblico a sorprese per far sentire la propria voce a proposito del nucleare.
Galleria Vittorio Emanuele
Per informazioni: Emanuela Fumagalli 338.3474227 - milano@mondosenzaguerre.org
Venerdì 7 Maggio - ore 21:00
LIBERA MILANO!
Risiko al contrario per le vie di Milano
Una serata di giochi per le strade di Milano, un risiko umano al contrario. Scopo: Liberare Milano da tutto ciò che la opprime!
Vieni e partecipa anche tu [singolo o in squadra]!!!
Ritrovo in via Ascanio Sforza, 51 [Naviglio Grande], Milano
LO SAPEVATE CHE...?
In Italia ci sono 90 bombe atomiche
e nel mondo 23.000
Il contributo dell'energia atomica alla riduzione delle emissioni di CO2 sarebbe inferiore al 6%, mentre il contributo delle energie rinnovabili sarebbe al 21% e quello dell'efficienza energetica al 54%!
Sul sito di Mondo Senza Guerre e Senza Violenzawww.mondosenzaguerre.org) e nel corso di tutte le iniziative che si svolgeranno nella settimana di sensibilizzazione sul nucleare si potrà firmare il seguente appello per il disarmo nucleare totale e per investire in energia rinnovabile anziché energia nucleare.
PERCHE' NON DIVENTI UNA GRAN BRUTTA SCORIA
Chiedo al governo Italiano:
- di riconoscere il fallimento del Trattato di Non Proliferazione Nucleare e collaborare ad avviare immediatamente negoziati per una nuova Convenzione sulle armi nucleari, che preveda: l'eliminazione dello stato d'allarme, lo smantellamento degli arsenali atomici e l'abolizione delle armi nucleari; la messa in sicurezza del materiale fissile mondiale esistente e il divieto di produzione di uranio arricchito e plutonio separato.
- di associarsi ai Paesi NATO che hanno chiesto la rimozione delle bombe atomiche statunitensi dal territorio europeo (Belgio, Germania, Olanda, Lussemburgo, Norvegia) e quindi di restituire le 90 bombe atomiche presenti nelle basi militari di Ghedi (BS) e Aviano (PN).
- di mettere in sicurezza il materiale fissile (cioè il "carburante nucleare": uranio e plutonio) tuttora presente nelle centrali nucleari italiane, non ancora dismesse;
- di rinunciare alla costruzione di nuovi impianti nucleari, sia sul territorio italiano che all'estero, e di investire nelle forme alternative di energia, sviluppando fonti rinnovabili e sostenibili, che siano un miglior investimento umano, ambientale ed energeticoi.