[17/05/2010] News toscana
Regione Toscana e Arsia promuovono la filiera del legno da opera per la bioedilizia
FIRENZE. La Toscana è ricca di boschi che ricoprono circa 1,1 milioni di ettari, e più del 75% della superficie forestale è interessata da cedui destinati prevalentemente alla produzione di legna da ardere. Molto più arretrato il settore del legno da opera e quello della bioedilizia in particolare. Il rilancio del settore che sta avvenendo a livello nazionale influenza anche la nostra regione le cui strutture tecniche (Settore programmazione forestale della giunta regionale e l'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione nel settore agricolo-forestale ) stanno cercando di valorizzare la filiera locale del legname da opera anche attraverso la formazione.
L'attività di ricerca e sperimentazione nel settore del legno, è fondamentale per mettere a punto le nuove tecnologie di lavorazione di questo materiale che ha suscitato notevole interesse nell'opinione pubblica e nelle istituzioni, quale prodotto naturale di alto valore estetico, da ottenere con cicli di lavorazione a basso impatto ambientale, da filiere corte e valorizzato recentemente anche per le sue qualità inerenti la sicurezza degli edifici nei confronti della sismicità.
Per approfondire le conoscenze sui vari impieghi del legno da opera, Regione Toscana ed Arsia con la collaborazione delle province di Siena e Grosseto, della Comunità montana Amiata Val d'Orcia, della Comunità montana Amiata grossetana, del Consorzio forestale dell'Amiata e con il patrocinio del comune di Abbadia San Salvatore, hanno organizzato il seminario "Progetti di edilizia civile e rurale per la valorizzazione del legno", in programma giovedì 20 maggio ad Abbadia San Salvatore (edificio della ex officina meccanica in Via Hamman, ore 10). Nel corso del seminario si parlerà tra l'altro dei vari progetti per la valorizzazione del legno da opera in Toscana, di certificazione forestale, di norme tecniche e linee guida per l'edilizia del legno in Toscana. Inoltre verranno illustrate anche recenti realizzazioni di edifici in legno da parte di imprenditori toscani.
Programma
Ore 9.30
Registrazione dei partecipanti
Presiede e coordina
Maria Grazia Mammuccini, Direttore Arsia
Ore 10.20
Le potenzialità del settore forestale toscano per
la produzione di legname da opera
Giovanni Vignozzi, Settore Programmazione
Forestale Regione Toscana
Ore 10.40
I progetti e gli studi Arsia per la
valorizzazione del legno da opera toscano
Antonio Faini, Arsia
Ore 11.00
L'attività di ricerca per l'uso del legno
strutturale in edilizia
Michele Brunetti, Ario Ceccotti, CNR IVALSA
Ore 11.20
Fabbricati e annessi agricoli in legno
Paolo Pellegrini, Francesco Sorbetti,
Massimo Monti, DEISTAF - UniFi
Ore 11,40
Norme tecniche per le costruzioni in legno
Sebastiano Cerullo, Assolegno
Ore 12,00
La certificazione forestale per la valorizzazione
del legno sull'Amiata
Rappresentante Consorzio Forestale Amiata
Ore 12,20
Interventi e discussione
Ore 13.00
Buffet
Relazioni del pomeriggio
Ore 14,30
Interventi programmati inerenti la
realizzazione di recenti edifici in legno
- Paolo Lavisci, Legnopiù srl
- Marco Pio Lauriola, Timber Engineering
- Michele Gabiccini, Arredoline srl
- Alessandro Panichi, Ciabatti Legnami srl
Ore 15,50
Linee guida per l'edilizia in legno in Toscana
Pietro Novelli, Regione Toscana
Ore 16,10
Interventi e discussione
Ore 16,30
Conclusione dei lavori
Per ulteriori informazioni, contattare Arsia, al numero 055-2755275 oppure inviare un'e-mail all'indirizzo antonio.faini@arsia.toscana.it.