
[21/05/2010] News toscana
PISA. Dopo una lunga attesa di quasi trent'anni è stata presentata ieri sera al Centro Maccarrone il progetto per la nuova viabilità pisana che interesserà i comuni di Pisa e san Giuliano e passando a nord della città collegherà con una strada a grande scorrimento il Comune di San Giuliano al centro di Ghezzano. Alla presentazione guidata da Aldo Fanelli Garante della Comunicazione dei due comuni hanno partecipato anche i sindaci degli stessi, Paolo Panattoni e Marco Filippeschi (Nella foto) che assieme al Presidente della Provincia di Pisa hanno risposto e introdotto il progetto ai cittadini.
Nel corso della serata oltre al percorso del tracciato studiato dal 2005 ad oggi da un team di tecnici dei due Comuni e della Provincia e sottoposto alla Valutazione Integrata dei cittadini, sono state presentate anche tutte le opere complementari alla nuova viabilità, con particolare attenzione a quelle riguardante la mitigazione dell'impatto del progetto sull'ambiente.
La mitigazione dell'impatto ambientale della nuova viabilità è emersa come una delle priorità degli enti interessati che non hanno tralasciato di ricordare quanto un'opera tanto necessaria come questa rappresenti allo stesso tempo un grande rischio per l'ambiente della piana pisana. La progettazione ha quindi tenuto conto della necessita di una forte e complessa opera di mitigazione per rendere meno impattante la nuova strada, che come ha tenuto a precisare Panattoni prevede di far fronte all'aumento del traffico su gomma eliminando il passaggio dei mezzi dai centri abitati.
Dalla parte dei cittadini oltre all'evidente apprezzamento per la tanto attesa presentazione del progetto, non sono mancati momenti di forte scetticismo e critiche alla scelta del tracciato, soprattutto nella zona di Ghezzano che si vede isolato un gruppo di case e per intersezione dell'acquedotto mediceo. Proprio su questo tema è stata fatta presente anche la forte vigilanza della sovrintendenza ai beni culturali che ha costretto, se fosse stato necessario, i tecnici a scegliere per la costruzione di un sottopassaggio che non costringa ad abbattere un tratto di una così importante opera architettonica.
L'assemblea di ieri sera è stato un passo importante di un lungo percorso partecipativo che prevede di includere i cittadini nella progettazione e nelle scelte compiute dalle amministrazioni. Le prossime tappe saranno oltre alla raccolta dei contributi dei cittadini, la convocazione di altre due assemblee nel proprio territorio da parte del comune di san Giuliano.