[09/06/2010] News

Do you remember Chernobyl? Ucrania e Russia firmano l'accordo per costruire due reattori nucleari

LIVORNO. I due Paesi del disastro di Chernobyl, l'Ucraina che ospita ancora sul suo territorio il relitto radioattivo e mortale di quella catastrofe, e la Russia erede di quell'Urss che progetto, costruì e gestì quella centrale che avvelena ancora ucraini e bielorussi, hanno firmato oggi un accordo per la costruzione di due nuovi reattori per la centrale nucleare di Khmelnitski (o Jmelnitski - nella foto), un progetto che dovrebbe costare tra i 5 e i 6 miliardi di dollari.

L'accordo è stato firmato dal nuovo ministro filo-russo dell'energia ucraino, Yuri Boiko, e dal direttore dell'agenzia atomica russa Rosatom, Sergei Kirienko, che hanno ratificato quanto avevano già detto il 30 aprile a Soci Vladimi Putin e il premier ucraino Nikolái Azárov. I lavori saranno finanziati dalla Russia attraverso Rosatom e Kirienko ha definito la firma odierna «Un primo passo molto importante».

L'accordo riguarda la realizzazione dei blocchi 3 e  4 della centrale di Khmelnitski e segna il ritorno in grande stile della Russia nell'Ucraina pacificata e "bonificata" dalla rivoluzione "arancione" filo-occidentale che è stata soffocata dai suoi stessi errori e faide interne. 

Il cantiere della centrale di Khmelnitski è addirittura più vecchio della catastrofe di Chernobyl: è iniziato in piena epoca sovietica, e riavviato per il secondo blocco nel 1981, ed attualmente dispone di due reattori VVER da 950 MW ciascuno, uno avviato nel 1988 e l'altro nel 2005 poco prima della catastrofe nucleare del 26 aprile 2006 che il  terrorizzò l'Europa e il mondo.

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