[15/06/2010] News
LIVORNO. In occasione del Global Wind Day 2010 l'European Wind Energy Association (Ewea) ha pubblicato le sue previsioni per gli impianti di energia eolica nel 2010: nell'Ue a fine anno ci dovrebbero essere altri 10 gigawatt (GW) di eolico, portando il totale installato a quasi 85 GW , con un aumento del 13%.
Nel 2009, un anno record per l'installazione di energia eolica, sono stati un stallati 10,163 nuovi GW, che rappresentavano il 39% di tutta la nuova energia installata in Europa, che aveva raggiunto 74,767 GW di energia eolica. L'Europa è il leadership mondiale dell'eolico: nel 2008 le industrie europee detenevano il 60% del mercato eolico mondiale, per un valore di 36 miliardi di euro. Secondo l'Ewea l'Ue nel 2020 avrà installato 230 GW di eolico, 40 GW di quali offshore, coprendo così dal 14 al 17% dei suoi fabbisogni di elettricità.
Nel 2010 dovrebbero essere installati impianti eolici offshore per 1 GW rispetto ai 577 MW installati nel 2009.
Secondo l'Ewea i Paesi che installeranno più eolico nel 2010 sono Italia e Spagna, con un GW ciascuna. La Spagna sta però mostrando un declino da crisi economica e da "saturazione" che sarà compensato da un raddoppio delle installazioni nei nuovi stati membri, con in testa Romania e Bulgaria, e da una crescita forte in Gran Bretagna, soprattutto nell'off-shore. La Germania nel 2010 rappresenta il maggior mercato dell'eolico, seguita dalla Gran Bretagna.
«Prevediamo un altro anno forte per gli impianti di turbine eoliche in Europa, ripetendo l'alto livello raggiunto nel 2009 - ha detto Christian Kjaer, direttore generale di Ewea - Quello che è incoraggiante è che, a differenza del 2009, per il 2010 i risultati consistono negli ordini effettuati dopo l'inizio della crisi finanziaria. Questo dimostra che la forte fiducia degli investitori nella tecnologia continua. E' troppo presto per dire se, per un terzo anno consecutivo, ci sarà una potenza di energia eolica installata maggiore di quella prodotta da altre tecnologie, ma è chiaro che l'energia eolica sarà in competizione per il primo posto con le nuove centrali a gas».