[30/06/2010] News toscana
FIRENZE. La maggioranza in Consiglio provinciale di Firenze (Pd, Idv e Sinistra ecologia e libertà), è convinta che si debba andare verso l'area vasta metropolitana e per questo ha impegnato il presidente Andrea Barducci e la giunta "a orientare costantemente l'azione dell'amministrazione provinciale alla dimensione territoriale dell'area vasta metropolitana comprendente i territori delle province di Firenze, Prato e Pistoia".
Attraverso un ordine del giorno di accompagnamento alla costituzione della Commissione speciale per la Città metropolitana presentato dalla maggioranza, il Consiglio ha chiesto anche a Barducci di "adoperarsi nelle competenti sedi delle associazioni delle autonomie locali e istituzionali affinché vengano concertate le riforme che riguardano le province e finanziati dal Governo i provvedimenti di attuazione del federalismo fiscale, compresa l'istituzione delle città metropolitane".
Secondo il consiglio provinciale il Governo, inoltre, deve «assumere una posizione chiara e definita riguardo al riassetto delle province, ritenendo inaccettabile che soppressioni e reinserimenti si succedano generando non solo incertezza nei livelli istituzionali competenti, ma anche disorientamento da parte delle comunità amministrate». Rifondazione comunista ha votato contro l'ordine del giorno, mentre non ha partecipato al voto l'opposizione di centrodestra (Pdl, Lega) «Questa Commissione - ha sottolineato il capogruppo del Pdl Samuele Baldini - comincia i suoi lavori con posizioni ingessate, mentre il primo compito da svolgere è quello di coinvolgere il comune di Firenze, parte fondamentale di questa trasformazione istituzionale».