[01/07/2010] News toscana
FIRENZE. Dopo la sospensione della Via per l'ampliamento della discarica di Podere Rota, gli enti locali (comune di Terranova Bracciolini e provincia di Arezzo) hanno richiesto un incontro in Regione alla presenza di Usl 8 di Arezzo, Arpat, e Ato Sud. La riunione, programmata per la prossima settimana, servirà per fare il punto e concordare le azioni da intraprendere. Questo è quanto deciso oggi nel corso di un primo incontro in Regione tra l'assessore all'ambiente Anna Rita Bramerini, l'Ato Sud, il sindaco del comune di Terranova Bracciolini, Mauro Amerighi e l'assessore all'ambiente della provincia di Arezzo Andrea Cutini. Ricordiamo che il procedimento di Via è stato sospeso dopo l'ultima conferenza dei servizi in cui un parere dell'Asl aveva chiesto una verifica dei dati rilevati sia dai piezometri che dalle analisi provenienti dai pozzi che avevano segnalato valori al di sopra della soglia consentita, tra gli altri, del tricloroetilene, e del tetracloroetilene, anche questo un composto che viene usato perlopiù nelle lavanderie a secco.
Il sindaco di Terranova ha già inviato una richiesta alla Asl territoriale per sapere con esattezza dove sono stati riscontrati i problemi e quali provvedimenti devono essere assunti per verificare la provenienza di questi inquinanti, non essendo ad oggi chiaro se ci siano e quali siano le eventuali connessioni con la discarica, una delle tre più importanti in Regione.