[06/07/2010] News toscana

Stazione Foster: Federazione della Sinistra/Verdi chiede alla giunta che sostenga la Via prima dell'inizio lavori

FIRENZE. E' stata presentata oggi in Consiglio regionale della Toscana, da parte dei  Consiglieri regionali della Federazione della Sinistra/Verdi (Monica Sgherri, Mauro Romanelli, Paolo Marini) un'interrogazione urgente alla Giunta sul tema della stazione Av di Firenze la cosiddetta stazione Foster, ripartendo dalla posizione "storica". «Da sempre  siamo stati convinti che il passaggio in superficie con adeguamento delle infrastrutture esistenti,  oltre che a costare molto meno avrebbe avuto certezza dei tempi di realizzazione proprio perché non avrebbe provocato i danni ambientali (diga sotterranea) e alla stabilità degli edifici che il sottoattraversamento inevitabilmente provocherà. I primi lavori già iniziati a Firenze e quelli svolti in Mugello e a Bologna - continuano Sgherri, Romanelli e Marini -  mettono in luce un "pregresso" fatto di case già oggi danneggiate, con le Ferrovie dello Stato impegnate sul campo a negare ogni danno e a cercare ogni sistema per ripagare i cittadini il meno possibile, mentre tutte le previsioni un po' più accurate che sono state realizzate negli ultimi anni lasciano presupporre per il capoluogo toscano pesanti impatti in termini geologici, idrici, di polveri e rumore».

Alla luce di questi dati e considerazioni i consiglieri hanno chiesto alla giunta se non ritiene almeno di dover sostenere, in ogni sede e in ogni confronto nazionale o locale, la necessità di realizzare, prima dell'avvio dei lavori della Stazione Av di Firenze, un'accurata Valutazione d'impatto ambientale.

«E' una richiesta che riteniamo sostenuta dalla maggioranza dei cittadini e che riprende i dubbi della stessa Regione Toscana, visto che in passato, all'interno di propri atti, quali la Delibera 1073 del 2003, la Regione stessa sosteneva che le modifiche apportate alla Stazione rispetto ai progetti precedenti erano di carattere strutturale e che la sua localizzazione rispetto ai corsi d'acqua superficiali ben differente e più prossima, ... inoltre, che gli elaborati concernenti il progetto presentano "... gravi carenze di valutazione degli impatti conseguenti alle opere descritte nella variante ed alla fase di cantierizzazione necessaria alla loro realizzazione.", e che, " ... conseguentemente, molte mitigazioni non sono debitamente dimensionate o previste.", quindi, " ... Tali carenze non consentono una compiuta valutazione della correttezza delle soluzioni progettuali proposte". In tal senso- hanno concluso Consiglieri regionali della Federazione della Sinistra/Verdi- condividiamo la lettera scritta in questi giorni dai consiglieri comunali di Firenze Tommaso Grassi, Valdo Spini, Ornella de Zordo ed Eros Cruccolini».

Torna all'archivio