[20/07/2010] News

Iniziano le attività del progetto EGO per la certificazione di genere nelle imprese. Convegno al Museo di Storia Naturale

"EGO, qualità e competitività per l'impresa orientata alla donna" è il titolo del convegno - in programma  venerdi 23 luglio, alle 9.30, al Museo di Storia Naturale (via Roma 234) - con il quale prendono il via le attività del progetto EGO (Entreprise Gender Oriented).
Il progetto, che vede la Provincia come soggetto attuatore e Provincia di Livorno Sviluppo come gestore, si propone di applicare a livello europeo un modello di certificazione di genere, già ideato e sperimentato su tre imprese del nostro territorio, con l'obiettivo finale di rilasciare una certificazione di qualità alle imprese coinvolte nella sperimentazioni previste in Italia, Portogallo e Bulgaria.  
Grazie alla sinergia tra i partner europei con competenze diverse e complementari (Italia, Spagna, Bulgaria, Portogallo, Repubblica Ceca) e una rete parallela di soggetti sostenitori (parti sociali e organismi di parità), saranno attivate azioni positive per la formazione continua, la sensibilizzazione e il miglioramento dell'organizzazione del lavoro, l'applicazione di procedure formalizzate, controlli e certificazioni, mainstreaming di genere.
Attraverso le azioni di EGO si intende migliorare la qualità di genere nelle imprese rafforzando le competenze delle risorse umane con un percorso formativo e di sensibilizzazione dei lavoratori sul tema. Il progetto sarà realizzato in quattro aziende, con il coinvolgimento diretto di 60 tra managers e responsabili delle risorse umane e circa un centinaio di dipendenti.
I lavori del convegno saranno aperti dagli interventi dell'assessore provinciale alle politiche comunitarie e qualità sociale, Monica Mannucci e dell'assessore provinciale alle pari opportunità Maria Teresa Sposito.
Seguirà la presentazione del progetto EGO da parte del presidente di Provincia di Livorno Sviluppo, Paolo Nanni. Interverranno, quindi, i rappresentanti delle aziende livornesi che hanno partecipato alla sperimentazione della certificazione di genere: Coop 8 Marzo, Coop CLC Costruzioni e Coop sociale Impegno. Sono previsti, inoltre, gli interventi di Maria Giovanna Lotti (PLS) e Claudio Vitali dell'Isfol.

Livorno, 20 luglio 2010

Torna all'archivio