[29/07/2010] News toscana

Presentato ad Arezzo il nuovo Centro di raccolta Raee

Firenze- E' stato presentato ad Arezzo il centro raccolta Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche o elettroniche). Il comune ha individuato e messo a disposizione di Aisa un'area per la consegna dei Raee nella zona del Mulinaccio. Il nuovo Centro di raccolta, verrà attivato la prossima settimana e sarà aperto il martedì dalle 8 alle 10 e il venerdì dalle 15 alle 17. Sarà possibile accedervi anche su appuntamento telefonando ad Aisa. Se invece rivenditori e singoli cittadini, hanno vecchi elettrodomestici da conferire senza acquistarne di nuovi, dovranno consegnarli il sabato mattina al punto di raccolta Aisa presso via della Cella telefonando al numero 800210390.

La struttura di Molinaccio sarà di "transito" in quanto i Raee verranno avviati da Aisa alle apposite piattaforme di smaltimento. Dall'amministrazione comunale informano che è in vigore la nuova normativa sul ritiro "uno contro uno" (ad esempio un frigo per un frigo): il rivenditore ha l'obbligo di ritirare gratuitamente il "vecchio" quando consegna il "nuovo". Se il ritiro è gratis per il consumatore (ma il vecchio va portato direttamente in negozio, il ritiro a casa non è gratuito salvo eventuali accordi presi al momento con il rivenditore comunque non obbligatori per legge), altrettanto gratuito è il conferimento  per il rivenditore che  può consegnare il vecchio elettrodomestico al centro di raggruppamento del proprio comune.

Il rivenditore però deve sottostare ad alcuni obblighi di legge: si deve iscrivere all'Albo nazionale Gestori Ambientali, presentando una comunicazione alla propria sezione regionale e organizzare presso la propria sede un raggruppamento; deve tenere un registro di carico e scarico e portare mensilmente i Raee di provenienza domestica al centro di raccolta del comune; il trasporto è accompagnato da un documento e effettuato con automezzi di portata non superiore a 3500 kg e massa complessiva non superiore a 6000 kg.

L'amministrazione comunale ricorda che è indispensabile che il rifiuto sia di provenienza domestica mentre per quelli di origine professionale, il rivenditore dovrà continuare ad utilizzare il circuito di conferimento già in essere. L'abbandono di questi rifiuti pericolosi per terra o accanto ai cassonetti è vietato e sanzionato dal Codice Penale.

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