[30/07/2010] News toscana
FIRENZE. Il progetto integrato di valorizzazione energetica che si dovrebbe realizzare a Gabolana nel comune di Vaiano (Prato) elaborato dal Tavolo di Distretto, ha l'obiettivo di essere replicato anche in altre aree produttive. Attraverso l'aggregazione di più imprese si dovrebbe puntare alla produzione di energia attraverso fonti alternative mettendo in campo un progetto di vera green economy.
«L'obiettivo è riqualificare, e quindi rendere più competitiva, un'area produttiva, che necessita di un elevato fabbisogno energetico, puntando sulla produzione di energia derivante da fonti alternative come fotovoltaico, biomasse o mini-idro - ha dichiarato l'assessore provinciale all'ambiente, Stefano Arrighini - L'ossatura di questo progetto pilota è l'aggregazione fra imprese, fra pubblico e privato, per dar vita a un soggetto gestore che si occuperà della fattibilità degli interventi e poi della successiva progettazione e realizzazione».
Sono già una decina le imprese produttive di Gabolana interessate a partecipare al progetto che avrebbe il coordinamento della provincia, del comune di Vaiano e dell'Unione industriale pratese. «Il progetto offre una risposta al problema del contenimento dei costi energetici (che incidono in misura del 20% per le imprese) - ha detto Maurizio Magni dirigente dell'Unione industriali - consentirà alle aziende di produrre energia in proprio e le offrirà un'opportunità per essere competitive».
Per le imprese ci sono anche altri vantaggi: riduzione del fattore di incertezza che spesso induce la singola impresa a rinunciare a interventi di riconversione energetica, economie di scala, gestione unitaria dei rapporti con le istituzioni e con i soggetti terzi coinvolti nel progetto (anche per quanto riguarda autorizzazioni e permessi), possibilità di avvalersi di soggetti competenti in materia, e, non ultimo, l'accesso al sostegno economico pubblico (dal fondo perduto al credito agevolato).
La produzione di energia da fonti rinnovabili e l'efficienza energetica è una grande opportunità, che il Tavolo di Distretto (di cui fanno parte provincia, comuni, Comunità montana, Camera di commercio, categorie imprenditoriali e sindacati) ha deciso di sfruttare. «Un'idea virtuosa - l'ha definita il sindaco di Vaiano Annalisa Marchi - un progetto che coniuga le energie rinnovabili con lo sviluppo del territorio che comporterà anche una positiva ricaduta». Le aziende potranno inviare la manifestazione d'interesse (che non è in alcun modo vincolante) alla provincia (Area programmazione, governance e marketing territoriale) entro venerdì 10 settembre.