[17/08/2009] News toscana
MARCIANA (Livorno). Il 19 agosto alle ore 21, all''isola d'Elba, nella suggestiva cornice delle fortezze Appiani di Marciana si parlerà di convivenza tra uomini e rondoni in un convegno che riunirà diversi esperti nazionali ed internazionali per trattare in concreto il tema del restauro degli edifici di interesse storico con l'obiettivo di garantire la presenza di specie animali (soprattutto rondoni, rondini, balestrucci e anche pipistrelli) particolarmente utili in quanto formidabili divoratori di insetti.
La serata vedrà la partecipazione eccezionale di Edward Mayer del gruppo Swift Conservation che ha favorito il mantenimento di importanti popolazioni di rondoni in Inghilterra grazie anche grazie alla messa in opera di nidi artificiali da lui stesso appositamente ideati.
Giorgio Paesani (Ebn Lo Strillozzo) e Paolo Politi (ArceHir) che studiano questi migratori dimostreranno al pubblico le straordinarie performance di questi instancabili volatori che svernano nel cuore dell'Africa equatoriale. Marco Preziosi (Ars e Netura - Wwf) e Bruno Bedonni (Lipu) , grazie al'aiuto di tavole esplicative daranno indicazioni agli intervenuti per suggerire piccoli accorgimenti che possono favorire l'insediamento e la presenza di questi ospiti discreti e vantaggiosi. Francesco Mezzatesta (Natour) e Umberto Mazzantini (Legambiente Arcipelago toscano) illustreranno la campagna educativa "Una casa per le rondini" che è stata avviata in collaborazione con diversi classi delle scuole dell'Elba per avviare il censimento dei nidi rondini e balestrucci che hanno occupato private abitazioni e pubblici esercizi.
«Si è trattato di un primo intervento che ha coinvolto in modo avvincente sia bambini che adulti - spiega Mezzatesta - Prima dell'inizio del Convegno verranno premiate alcune persone di Marciana e Marciana Marina che si sono adoperate per la difesa delle rondini o che hanno ospitato nidi. La sera del giorno prima (martedì n.d.r) il "gruppo rondini" sarà in piazza a Marina di Campo per dare il riconoscimento a coloro che hanno protetto i nidi con presenze numeriche eccezionali».
La direttrice del parco nazionale dell'Arcipelago toscano, Franca Zanichelli, illustra il progetto che verrà portato avanti con l'amministrazione di centro-destra del sindaco Anna Bulgaresi: «I vecchi manufatti sono ricchi di biodiversità che può scomparire per scelte scorrette; evitarle non pregiudica in alcun modo la funzionalità della ristrutturazione ma al contrario un' oculata impostazione può sostenere una compagine di alleati straordinari per contenere zanzare e mosche, per questo abbiamo voluto stringere un patto con l'amministrazione comunale di Marciana che ha il compito di regolamentare la riqualificazione architettonica delle abitazioni del bellissimo paese».
Il patto non rappresenta solo un accordo occasionale tra comune e parco, ma si inserisce nelle attività promosse in tutta Europa per Count-down 2010, l'iniziativa internazionale dell'Iucn che pounta a sensibilizzare, attraverso il coinvolgimento di governi ed enti locali, l'opinione pubblica sui temi della conservazione del patrimonio naturale.
«L'Italia ha siglato a suo tempo il proprio impegno e in vari luoghi sono state avviate azioni significative - dice la Zanichelli - Da Marciana dunque parte questo messaggio che potrà essere esteso anche agli altri abitati dell'Elba e dell'Arcipelago».