[10/08/2010] News toscana
Ex Electrolux, niente stipendio ad agosto...
FIRENZE. La Electrolux cinque anni fa ha iniziato un percorso di riconversione industriale nel fotovoltaico, che purtroppo stenta ancora a partire perché servono nuovi imprenditori intenzionati a un serio rilancio. Lo abbiamo detto il 28 luglio alla fine dell'assemblea dei lavoratori e lo ribadiamo oggi dopo la notizia, che non deve passare sotto silenzio, del ritardato pagamento degli stipendi di agosto e della mancata ricapitalizzazione, almeno fin'ora, dell'azienda.
Agosto in una situazione di crisi come questa, non può essere considerato un mese di vacanza, tantomeno da quegli imprenditori che dovrebbero fare di tutto per portare a compimento un percorso di riconversione nel settore della green economy virtuoso come quello della ex Electrolux. Scandicci rappresenta, infatti, una risposta e un modello di passaggio dall'industria alla green economy e, in una situazione di crisi diffusa, può diventare una versa alternativa e una speranza per tutte le realtà in difficoltà. Il processo di riconversione, però, deve essere incalzato e sostenuto a tutti i livelli.
Per questo motivo il problema del mancato pagamento degli stipendi di agosto non solo preoccupa nell'immediato i dipendenti ancora attivi in azienda, ma in prospettiva anche gli altri tutt'ora in cassa integrazione, perché se a settembre non ci sarà una ricapitalizzazione saranno vanificati anni di formazione, tutto il processo di riconversione e, soprattutto, la stabilità e la continuità di reddito di queste 370 persone. Per questo motivo l'Italia dei Valori continuerà a seguire la vicenda affinché tutti gl accordi presi siano rispettati.