[31/08/2010] News toscana
FIRENZE. La Regione Toscana cerca di mantenere i servizi di trasporto pubblico già in essere, nonostante i pesanti tagli del governo sul Tpl che nel 2011 avrà a disposizione circa 200 milioni di euro in meno. Una prima decisione riguarda l'erogazione delle tessere "Pegaso", sistema tariffario istituito dalla Regione Toscana nel 2003, che non verrà sospesa nei prossimi mesi. Vista l'esperienza positiva continuerà ad andare avanti il sistema integrato regionale "Pegaso" che permette all'utente di utilizzare, con abbonamenti e biglietti giornalieri, indifferentemente tutti i mezzi di trasporto (autobus e treno) che collegano le località di origine e destinazione dello spostamento prescelto, con possibilità di salita e discesa in tutte le fermate.
Proprio per le sue caratteristiche peculiari di sistema integrato, Pegaso non può essere sospeso, dal momento che questo impedirebbe la validità a bordo di tutti i mezzi in servizio sul territorio della Regione Toscana, che non sono soltanto su gomma. Proprio quest'ultimo settore è quello che attualmente soffre delle maggiori carenze di risorse. In questo quadro le società che erogano servizi su gomma stanno valutando l'ipotesi di sospendere la vendita degli abbonamenti aziendali annuali e plurimensili.
Due, infatti, i problemi per le società: il taglio dei servizi e l'aumento tariffe. In entrambi i casi l'erogazione di abbonamenti annuali e plurimensili potrebbe richiedere in un momento successivo rimborsi e revisioni di tariffe. Le aziende, quindi, hanno chiesto alle province, firmatarie dei contratti di servizio, l'autorizzazione di sospendere la commercializzazione degli abbonamenti annuali e plurimensili con scadenza dopo il 31 dicembre di quest'anno. Vista la situazione l'assessore regionale ai trasporti ed infrastrutture, Luca Ceccobao (Nella foto), ha deciso di convocare rapidamente tutte le province toscane per discutere e concordare un comportamento comune che permetta di garantire minori disagi ai cittadini.