[06/09/2010] News
Livorno, 6 settembre 2010. ASA SpA comunica che il depuratore ubicato in località La California, nel Comune di Bibbona, è uno degli impianti con più alta efficienza depurativa di tutto l'Ambito Territoriale Ottimale 5. A conferma di ciò, è stata di recente rinnovata dalla Provincia di Livorno l'autorizzazione allo scarico, nella quale sono stati richiesti ulteriori standards di qualità per la tutela ambientale. L'impianto di Bibbona è dotato di un sistema di post-trattamento delle acque a vantaggio di potenziali utilizzi irrigui, che prevede, oltre alla filtrazione finale, l'utilizzo di sostanze chimiche, alcune delle quali solo in condizioni di emergenza. La depurazione completamente biologica, e senza apporto di sostanze nell'ambiente, prevede quindi l'utilizzo di debatterizzatori ad ultravioletti. Il depuratore di Bibbona ha ampiamente rispettato i limiti dello scarico e, in particolare nel periodo estivo, non ci sono state segnalazioni, né da parte del controllo qualità interno aziendale, né da parte di Arpat.
Preme sottolineare, più in generale, che l'acqua in uscita da un normale impianto di depurazione rispetta dei limiti in termini di contenuto dei batteri, ma si tratta comunque di acqua non sterilizzata: seppure in quantità minima, questa acqua contiene un apporto organico, consentito dalla legge.
L'impianto di Bibbona, anziché usare una disinfezione finale delle acque a mezzo del cloro, utilizza la tecnologia a raggi ultravioletti, come richiesto dalla Regione Toscana. Questo consente lo stesso livello di abbattimento dei batteri, ma con minor impatto ambientale. Per contro, il non immettere cloro nel corso d'acqua in cui scarica il depuratore rende più lenti i processi di abbattimento finale della carica batterica, che comunque viene eliminata non appena le acque del corso entrano in contatto con le acque saline del mare.