
[08/09/2010] News
LIVORNO. Domani gli assessori regionali all'agricoltura che si riuniranno nella Conferenza Stato-Regioni, dovranno affrontare la decisione sulle linee guida per la coesistenza tra coltivazioni tradizionali, biologiche e geneticamente modificate e Legambiente chiede loro di dire «No alla coesistenza e diamo all'Italia una chance straordinaria. Ora gli Stati membri possono decidere di rimanere completamente Ogm free. Diciamo ‘No grazie' e rinunciamo ad una impossibile coesistenza a favore dell'eccellenza»
Il presidente nazionale dell'associazione ambientalista, Vittorio Cogliati Dezza, spiega che «Il pacchetto legislativo approvato a luglio dalla Commissione europea offre l'opportunità di non dover, per forza, approvare le linee guida per un'impossibile coesistenza tra diversi sistemi agricoli. Sappiamo tutti, ormai, che la proliferazione degli Ogm in campo aperto è assolutamente incontrollabile, soprattutto in un paese dalle caratteristiche geomorfologiche e paesaggistiche come l'Italia. Possiamo quindi avvalerci di questa nuova opportunità, offerta a quei paesi che vogliono insistere sulle specificità locali, e dire un deciso "No" agli Ogm, per valorizzare proprio quelle eccellenze e quelle tipicità agroalimentari che permettono al nostro Paese di competere con successo nell'economia globalizzata».