[16/09/2010] News toscana
FIRENZE. Area metropolitana Firenze, Prato, Pistoia: tutte le strade, pare, portano...a Roma. Con la ripresa dei lavori la commissione Affari istituzionali di Palazzo Vecchio, presieduta da Valdo Spini è tornata ad affrontare lo spinoso tema dell'assetto istituzionale da dare a quella porzione di territorio a nord-ovest di Firenze che si spinge fino a Pistoia. Nell'occasione sono stati ascoltati i presidenti delle province di Prato e Pistoia Lamberto Gestri e Federica Fratoni.
«L'importante è andare avanti sull'area metropolitana e non mi pare che ci siano pregiudiziali in questo senso - ha sottolineato Spini- E' emersa una grande volontà di collaborazione funzionale per quanto riguarda i rapporti fra le tre province anche se il presidente della provincia Gestri ha ribadito la posizione della provincia di Prato nei confronti della provincia unica Firenze, Prato, Pistoia (è contrario ndr). Confermata anche la necessità di applicare la legge nazionale sulla Città metropolitana fiorentina nel contesto di una partecipazione attiva di Firenze alla collaborazione sul piano dell'area centrale metropolitana».
L'area metropolitana intesa come territorio non c'è bisogno di crearla, per quanto riguarda i servizi alcuni sono già calibrati su questa dimensione altri lo saranno e ormai crediamo, al di là delle normative, che non sia più possibile ragionare entro i limiti amministrativi dei singoli comuni o di una solo provincia. Le ricette rimangono diverse e quindi la via d'uscita pare sia quella di applicare la legge nazionale sulla città metropolitana (e anche quanto previsto dalla Costituzione).
Su questa posizione il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani che ha sottolineato: «Non usiamo la creazione di una provincia Firenze, Prato, Pistoia per evitare o aggirare il problema. La legge indica un iter molto chiaro da svolgere. Poi si tratta di vedere se si intende una provincia più intermedia o senza Empoli, oppure una Città metropolitana ristretta a Firenze più altre 12 o 13 comuni già oggetto di integrazione funzionale dei servizi». Sul tema si svolgerà a breve in Palazzo Vecchio anche un consiglio comunale congiunto con la provincia di Firenze.