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[23/09/2010] News
FIRENZE. L'idea per ora è solo abbozzata ma l'utilizzo dell'energia termica dispersa nelle reti urbane di trasporto pubblico sotterraneo (metrò), per riscaldare le abitazioni merita qualche approfondimento. La notizia, resa nota da Le Monde, arriva da Parigi dove Paris Habitat-Oph, prima società europea nel settore delle case popolari, sta studiando il riciclaggio del calore proveniente dalle gallerie del metrò, per riscaldare uno dei suoi palazzi. L'obiettivo finale è quello di combinare le energie rinnovabili con questa particolare energia termica per avere case riscaldate in modo sostenibile.
Lo spunto progettuale è venuto ai tecnici di Paris Habitat-OPH casualmente, quando durante un sopralluogo in un vecchio palazzo del centro, hanno scoperto nelle cantine dello stabile una scala che sfocia direttamente sui binari del metrò. Di qui l'idea di sistemare una pompa di calore per recuperare l'energia termica della metropolitana e riscaldare in questo modo l'acqua del sistema della caldaia. Secondo le prime stime, il sistema dovrebbe consentire di produrre annualmente 15kWh/m sugli 80kWh/m necessari e quindi servirebbe a dare un contributo alla rete di riscaldamento urbano. I tecnici Paris Habitat-Oph stanno ora lavorando per superare alcune criticità che si potrebbero presentare: ad esempio come evitare che l'aria del metrò giunga nelle case e tutti gli aspetti legati alla sicurezza.